Il Tempio d'oro di Amritsar, il luogo sacro dei Sikh

I Sikh hanno nella loro tradizione di compiere una volta nella loro vita un pellegrinaggio in un luogo sacro denominato Harmandir Sahib e che da noi è conosciuto come il Tempio d'oro di Amritsar.

Il Tempio d'oro di Amritsar Harmandir Sahib

Il Tempio d'oro di Amritsar Harmandir Sahib
Il Tempio d'oro di Amritsar Harmandir Sahib

La tradizione di cercare un momento nella propria vita per fare un pellegrinaggio in un luogo sacro è diffusa in molte religioni.

Sappiamo che per i Cristiani sono quelli della Palestina (e alcuni sono condivisi o molto vicini a quelli di altre religioni come quella ebraica e mussulmana). I luoghi della vita di Gesù Cristo e in particolare il Getsemani, il Golgota con il Santo Sepolcro e il luogo dell'Assunzione sul Monte degli Ulivi sono da secoli luoghi di pellegrinaggio se non proprio obbligatorio di certo molto sentito.

Per i musulmani la Mecca è una meta imprescindibile almeno una volta nella loro vita.

Ma anche il Sikhismo, religione sviluppatasi all'interno dell'induismo, ha un proprio sito di riferimento in tal senso.

Per i Sikh, il luogo di pellegrinaggio e il magnifico Tempio d'oro di Amritsar.

È facile riconoscere i Sikh perché si lasciano i capelli lunghi che raccolgono sotto il classico turbante (spesso arancione) e hanno la barba.

I fedeli non si possono tagliare i capelli. Gli uomini si astengono dal radersi anche la barba e si coprono i capelli con turbanti il cui colore non ha un particolare significato, anche se l’arancione è considerato simbolo del coraggio di fronte alla morte.

Alcuni Sikh
Alcuni Sikh

Chi sono i sikh e in cosa credono?

Il sikhismo è una religione monoteista fondata in India più di 500 anni fa ed ha circa 30 milioni di fedeli nel mondo. La parola "Sikh" significa "discepolo".

È, probabilmente, fra le più giovani religioni monoteiste essendo stata fondata dal Guru Nanak (15 aprile 1469 – Kartarpur, Impero Moghul, 22 settembre 1539), il primo dei dieci Guru umani che i Sikh hanno avuto.

Guru Nanak è stato seguito da altri nove Guru, che hanno contribuito a plasmare questa nuova religione. Il decimo e ultimo Guru, Gobind Singh, prima della sua morte nominò il libro sacro Guru Granth Sahib quale ultimo e permanente Guru dei Sikh.

Come è avvenuto per altre religioni, la nascita del Sikhismo è stata anche il risultato di una reazione contro qualcosa di ritenuto negativo, spesso in riferimento a religioni già presenti.

Per il sikhismo la reazione fu contro l'induismo, religione della maggioranza, e l'Islam che era allora la religione dei sovrani Moghul.

L'obiettivo che i Guru avevano era di cercare di cambiare la società e lottare contro il male che era entrato in essa.

I Moghul imponevano le proprie leggi e tasse, certo per costruire splenditi mausolei come il Taj Mahal ma anche per finanziare le proprie guerre. L'induismo, proteggeva il dominio gerarchico dei Brahmini e il sistema di caste. C’erano, inoltre, molti i rituali inutili attuati solo per il potere e la preoccupazione in alcuni questioni sociali come l'uguaglianza delle donne o la lotta contro l'ingiustizia.

L'obiettivo che si prefiggevano con questo cambiamento era quello di creare un nuovo essere umano migliore fisicamente e spiritualmente.

Ma portare questo drastico cambiamento non sarebbe stato possibile per un singolo Guru, quindi per continuare la missione fu nominato un successore spirituale. I Guru, per i Sikh, non erano solo "persone sagge" ma erano considerati i profeti era "colui che ti porta dalle tenebre alla luce". (Attenzione che ci sono sempre stati e ci saranno sempre falsi guru).

Il Tempio d'oro di Amritsar, Harmandir Sahib

L'Harmandir Sahib, che conosciamo come il Tempio d'oro si trova ad Amritsar, una città nello stato indiano del Punjab, a soli trenta chilometri dal Pakistan.

Questo tempio e il lago sacro vicino costituiscano un luogo molto speciale per il Sikhismo.

Il lago artificiale definito “nettare dell’immortalità” fu costruito da Guru Ram Das nel 1577 per purificare i fedeli. L'Harmandir Sahib o tempio di Dio, fu costruito lì come luogo sacro destinato all’accoglienza.

Nel 1604, il Guru Hargobind Sahib completò i lavori del tempio.

È un edificio a tre piani che ricorda un piccolo forte quadrangolare, incoronato da una cupola di oro zecchino e pareti illuminate dai fogli dorati che ne ricoprono il marmo.

Vi si accede da una rampa che attraversa il lago e porta all'ingresso principale. Tempio d'oro di Amritsar ha quattro porte, una su ciascun lato, che simboleggiano la sua apertura alle altre religioni.

Ingresso al Tempio d'oro di Amritsar
Ingresso al Tempio d'oro di Amritsar

Il Tempio d'oro di Amritsar (Harmandir Sahib) ha nella sua storia un episodio con molta violenza e morte.

Sebbene la religione Sikh professa accoglienza e valori molto alti di rispetto per gli altri nella realtà i praticanti si sono trovati coinvolti in molte situazioni abbastanza violente.

La convivenza con l'induismo e l'islamismo si è rivelata piuttosto difficile sin dall’inizio della sua storia.

I maggiori capi del Sikhismo chiesero di avere il proprio Stato quando India e Pakistan si separarono ma la richiesta non fu presa in considerazione.

Dopo un crescente rancore reciproco fra i sikh e lo stato indiano (induista), nel 1984 ebbe luogo l’evento più drammatico del Tempio d'oro di Amritsar.

All'inizio di giugno un gruppo di sikh guidati da Jarnail Singh Bhindranwale si trincerò nel Tempio d'oro trattenendo dei visitatori.

Il Governo indiano allora guidato da Indira Ghandi ordinò all'esercito indiano un’azione decisa che però fu portata avanti in modo maldestro e violento. L'assalto, noto come operazione Blue Star, causò centinaia di morti, fra i quali quella del leader considerato poi un martire e, soprattutto, la profanazione del loro tempio con l'incendio del loro libro sacro.

Quello stesso anno una guardia sikh uccise Indira Ghandi alimentando ancora di più fuoco delle reciproche violenze. Molti sikh furono aggrediti e assassinati in tutto il Paese per rappresaglia.

Negli anni la situazione è andata calmandosi e il rapporto con il Governo indiano è migliorato con una maggiore autonomia del Punjab. I fatti del 1984 restano ancora come cicatrici profonde, ma la strada della tolleranza sembra già più tranquillamente avviata.

Per quanto poi riguarda il Tempio d'oro di Amritsar (Harmandir Sahib) il 5 gennaio 2004 è stato iscritto nella lista indicativa dell'India peri essere dichiarato Patrimonio dell'Umanità.

Possiamo ammirare il Tempio d'oro di Amritsar in queste bellissime immagini, certamente una costruzione degna di essere conservata a lungo.

5 Immagini del Tempio d'oro di Amritsar, Harmandir Sahib

Tempio d'oro di Amritsar, Harmandir Sahib 1
Tempio d'oro di Amritsar, Harmandir Sahib 1
Tempio d'oro di Amritsar, Harmandir Sahib 2
Harmandir Sahib Tempio d'oro di Amritsar, 2
Tempio d'oro di Amritsar, Harmandir Sahib 3
Tempio d'oro di Amritsar, Harmandir Sahib 3
Tempio d'oro di Amritsar, Harmandir Sahib 4
Harmandir Sahib particolare del Tempio d'oro di Amritsar, 4
Tempio d'oro di Amritsar, Harmandir Sahib 5
Tempio d'oro di Amritsar, Harmandir Sahib 5

Foto da Wikipedia, Pixabay, Flickr.