La DAR e la seconda rivoluzione americana

Immaginate un mondo completamente abbandonato, perché le persone hanno deciso di andare a vivere da un’altra parte, in un’altra realtà parallela.

Il mondo viene abbandonato perché un ricco signore invita tutta la gente ad andare in un mondo virtuale dove ogni loro desiderio sarà soddisfatto.

Il ricco signore è Paul Hardy, l’inventore di una potente tecnologia che si chiama DVR.

Questa tecnologia sfrutta potenti computer e un’altrettanta avanzata intelligenza artificiale nota come ‘Iside’.

Non tutti possono accedere alla DVR, perché bisogna pagare un abbonamento.

E anche se questo abbonamento non costa molto, diverse persone non riuscivano ad entrarci.

La gente presa da una follia collettiva ha voluto entrare nella DVR, quindi tutti si sono comprati la console che gli permetteva di connettersi con quella realtà virtuale.

Ma questa cosa per quanto la gente si sentisse felice, ha portato negli anni un sacco di problemi. La gente si è completamente isolata, la crescita demografica si è arrestata e l’azienda di Hardy si è imposta come l’unica azienda capace di controllare ogni cosa.

Non sei in una democrazia solo perché puoi eleggere il tuo presidente, quando il presidente è corrotto da un ricco potente e tutto il potere economico è nelle mani di un solo.

La gente rinchiusa nella DVR aveva trovato una droga perfetta.

Loro potevano realizzare ogni desiderio che volevano, anche se erano consapevoli che era tutto finto.

Era tutto finto, ma la console, con i suoi strumenti riusciva a rendere il tutto molto reale. La gente non usciva dalla DVR se non per mangiare e fare un lavoro che doveva permettergli di poter continuare a pagare l’abbonamento.

Così molti lavori sono entrati nella DVR.

La gente stessa lavorava per la DVR, di modo che con questo poteva ripagarsi tutto quello che voleva nella DVR stessa e realizzare ogni suo desiderio.

Nel frattempo però molti sono stati sbattuti fuori dalla DVR perché non hanno più un lavoro, perché le aziende concorrenti di Paul Hardy hanno perso.

È l’inizio di una società divisa in classi, dove l’ultima classe è quella composta dalle persone che nella DVR non ci possono entrare perché non hanno soldi. Queste persone vivono in ghetti e nella più profonda miseria, tra queste persone è presente una forma di risentimento sociale alimentata da alcuni membri della setta del lupo oscuro che sono arrivati in America e alcuni appartenenti all’ordine del serpente, ossia al gruppo degli anarcocapitalisti.

Sopra questa classe stanno due classi di persone che hanno accesso alla DVR e ne sono completamente dipendenti, perciò non possono viverne senza. La classe più alta delle due differisce dalla prima semplicemente perché è più ricca e può permettersi di vivere una vita più agiata all’interno della DVR.

Più alto ancora stanno altre due classi che si definiscono per la loro indipendenza dalla DVR. A queste due classi appartengono le persone più ricche.

Nella prima classe alcuni usano la DVR solo come modo di svago, nella seconda classe, invece, non usano la DVR, perché sono talmente ricchi che dichiarano di non averne bisogno.

In quest’ultima classe troviamo in grandi manager dell’azienda di Hardy e le più alte professioni.

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In questa storia vi racconto come il sogno di Paul Hardy è crollato.

Qui si narra della seconda rivoluzione americana.

La rivoluzione non è partita dalle classi più basse, ma da quella più alta.

La classe più alta mal sopportava l’idea che esistesse una sola impresa: l’impresa di Hardy. Questa classe di persone rimpiangeva molto la libera impresa e la possibilità di costruire le proprie aziende.

Questa classe, la quinta, voleva abbattere completamente l’impero costruito da Paul Hardy.

Ovviamente non poteva farlo da sola, c’erano un sacco di problemi: la maggior parte della gente era contenta della DVR; il presidente eletto appoggiava Hardy come il suo popolo stesso gli aveva richiesto; non avevano alcuno strumento come la polizia o l’esercito dalla loro parte. Ma sapevano che esisteva tantissimo malcontento nelle classi più basse e sapevano che questa DVR in realtà stava creando un sacco di problemi, perciò Hardy non avrebbe potuto tenerla così tanto a lungo.

All’inizio la quinta classe aveva provato a fare leva, di nascosto, sull’ultima, cercando anche lei di influenzare i malumori della gente dei ghetti.

Ma questa cosa non ha funzionato, perché la gente dei ghetti non voleva l’abbattimento della DVR, ma al contrario voleva entrarci. Oltretutto la gente dei ghetti era stata conquistata dalla setta del lupo che gli aveva promesso che, attraverso la costruzione di malware, avrebbero potuto aprire delle brecce nella DVR e trovare così anche loro un modo per entrarci.

La strada dal basso non avrebbe mai funzionato, ma ecco che un giorno un membro della squadra dei medici del desiderio entra in contatto con un uomo della quinta classe e decide di rivelargli il piano segreto di Paul Hardy.

Hardy da tempo aveva in mente, in realtà, di eliminare la DVR, per sostituirla con un progetto molto più grande : la DAR (Desire Augmented Reality).

Questo progetto prevedeva l’idea di lentamente staccare le persone dalla DVR e allo stesso tempo usare le tecnologie della realtà aumentata per trasformare il mondo reale nel mondo del desiderio.

Il progetto comprendeva grossi investimenti nelle infrastrutture delle città perché la tecnologia dell’Ai ‘Iside’ potesse essere inserita in ogni cosa: semafori, case, strade, macchine, ecc.

Dall'altro lato bisognava creare delle tecnologie che permettessero all'uomo di avere un nuovo tipo di percezione, una percezione aumentata che gli consentisse di vivere esperienze aumentate nel mondo del desiderio.

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Questo progetto implicava l’idea di inserire nuove tecnologie, nano-tecnologie, nel corpo umano.

Tra queste tecnologie erano compresi dei piccoli microchip. Questi strumenti sarebbero serviti per alterare la percezione delle persone e permettergli di percepire come reali tutti gli oggetti della realtà aumentata.

La differenza rispetto a prima è che questa realtà sarebbe stata costruita sopra il mondo materiale, come aggiunta e non come sostituzione virtuale di esso.

Hardy, però, sapeva molto bene che si trattava di qualcosa di grosso e di difficile.

Per esempio: se siamo in un auto nel mezzo di una strada e siamo nella realtà aumentata del desiderio, come facciamo a distinguere le cose reali da quelle che fanno parte della realtà aumentata? In quel mondo sarebbe possibile che ci siano delle persone che attraversano la strada in più di quelle che vedo, alcune di loro sono reali e potrei investirle, altre non sono affatto reali.

4 foto per La DAR
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Si potrebbe semplicemente fare finta che tutto sia reale, ma cosa comporterebbe questo? Se accettassimo semplicemente tutto come reale, per non avere il dubbio quando ci relazioniamo con un oggetto o con una persona se sia reale o meno, questo significa che o prendiamo sul serio tutto, anche le pubblicità, oppure non prendiamo sul serio più niente.

Oltretutto la realtà aumentata è fatta in modo che se io desidero qualcosa, quella cosa tendenzialmente la vedo solo io.

Perciò nella realtà aumentata gli oggetti e le persone in più non sono gli stessi per tutti, ma ognuno, tolte le cose reali, potrebbe vedere mondi molto diversi. Per esempio qualcuno nella realtà aumentata potrebbe vedere una pubblicità che non compare ad un altro.

Le pubblicità sono personalizzate.

Se ci piace il basket la nostra pubblicità sarà sul basket, ma non varrà la stessa cosa per un altro. Il cambiamento sarebbe consistito nel tentativo di portare un po’ alla volta le persone di nuovo verso il mondo reale, quasi come se nel profondo Hardy si fosse pentito di aver chiuso tutta quella gente nella DVR.

Hardy, però, era una persona saggia, sotto certi aspetti.

Lui sapeva che la cosa peggiore sarebbe stato un cambiamento improvviso dalla DVR alla DAR, sia perché la DAR non era stata ancora testata e solo in parte implementata, sia perché per la maggior parte della gente essere catapultati nella realtà dopo aver vissuto nell’Eden virtuale sarebbe stata una botta terribile da infarto.

E tuttavia è esattamente così che le cose sono andate.

Questo perché non è stato Hardy a farle andare così, ma un movimento rivoluzionario che, paradossalmente, veniva dall’alto.

Quando uno dei dottori del desiderio ha passato le informazioni segrete per il piano della DAR alla quinta classe, loro avevano un materiale per costruire una storia, ma avevano ancora bisogno dell’appoggio del presidente degli U.S.A.

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Non è stato nemmeno così difficile ottenerlo, visto che il presidente aveva appoggiato Hardy non perché ci credesse, ma solamente per prendere voti.

In realtà il presidente avrebbe voluto tornare ad essere la vera figura portante della società.

Sotto Hardy era chiaramente Hardy che comandava, il presidente doveva solo fare delle politiche che garantissero l’esistenza della DVR e ne permettessero tutti i piani. Il presidente, del resto, sapeva già in parte del progetto della DAR, proprio perché lui ne era coinvolto. Ma quando ha sentito del piano della quinta classe, per quanto fosse folle e poco razionale, non gli interessava, quello che a lui interessava era riprendere le redini dell’America, tornare alla vecchia buona democrazia e il vecchio buon sistema economico neoliberista.

Ma in cosa consisteva questo piano così tanto folle?

Bisognava seminare il panico e cercare di aizzare la gente contro Hardy. Per fare questo, essendo il presidente dalla parte della quinta classe, la televisione di Stato era nelle loro mani. Così sono stati usati tutti i mezzi possibili per divulgare la scoperta dei papers del piano segreto di Hardy.

Con questi si voleva da un lato smascherare Hardy, dall’altro diffondere un sacco di fake news, su un complotto di Hardy contro la popolazione partendo da fatti veri. Così avevano incominciato a dire che Hardy voleva creare una grande distopia, che voleva usarli come cavie.

La DVR è solo un bel parco giochi per schiavizzare gli uomini e lasciarli dei bambini piagnucolosi.

Nei papers si parlava della possibilità di piantare chip nel cervello delle persone così che Iside potesse comunicare direttamente con loro. Questa cosa venne distorta nella narrazione diventando un modo per controllare i pensieri della gente.

Ovviamente non è la quinta classe che ha detto direttamente queste cose sugli schermi, ma una banda di persone che portavano le maschere dei vecchi presidenti americani (Kennedy, Lincoln, Bush, Trump, ecc.).

Queste persone non sono state subito identificate, hanno seminato per giorni il panico nella DVR, ma la verità è che c’era poca gente disposta a mollare il paese del desiderio.

La mossa successiva, dunque, fu quella di cercare di dimostrare che in realtà Hardy non voleva il mondo dei sogni, ma creare un incubo.

Nelle giornate successive, infatti, furono lanciati un paio di attacchi malware e ci fu un attacco terroristico ai data center di Hardy, un attacco che venne attribuito ai russi. Il malware portò ad un risveglio collettivo di quasi 500.000 persone che nello stesso tempo si sono trovati a non poter più usare la console. Alla televisione si vedeva questo uomo con la maschera di Trump annunciare il fatto che il piano malefico di Hardy aveva avuto inizio e che sarebbe nata la nuova dittatura americana: la dittatura del desiderio.

La dittatura del desiderio consiste in questo: creare un mondo parallelo dove rinchiudere la gente e affamarla con una droga potentissima, una droga che li avrebbe resi dipendenti per sempre.

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Hardy era nel panico, sembrava che tutto gli stesse sfuggendo di controllo, ma neanche la quinta classe aveva esattamente idea di cosa sarebbe successo. Hardy chiede aiuto all’esercito americano per poter riprendere il controllo delle televisioni e raccontare alla gente come stanno realmente le cose e cosa sta succedendo.

L’esercito americano sembrava dalla sua parte, dopo le promesse di gloria e salita sociale che Hardy gli aveva fatto. Ma questa mossa di Hardy venne usata dalla banda dei presidenti mascherati a loro vantaggio per dimostrare alla gente che era davvero in atto l’instaurazione di un regime totalitario e che Hardy doveva solo dare il colpo finale al presidente americano, perché l’America fosse tutta sua e avesse inizio la dittatura del desiderio.

La verità era che nemmeno la quinta classe aveva sotto controllo i media, era la totale anarchia con ‘fake news’ da ogni dove.

Per esempio su un canale dicevano che Hardy in realtà era un alieno sotto mentite spoglie e che apparteneva al gruppo dei rettiliani. Su un altro televisore si diceva che oramai Hardy aveva preso degli accordi con la Russia e quelli della setta per potare il fascismo in America.

Sbucavano teorie di ogni tipo, ma alla fine la gente vedeva una sola cosa: un nuovo regime repressivo che sta adoperando l’esercito per eliminare gli oppositori. Tutto si era trasformato in un moto di malcontento assurdo, dove la gente andava in giro a rompere un po’ ogni cosa, presi dalla rabbia. La cosa era uscita da ogni controllo.

Ad un certo punto anche molti membri dell’esercito si erano schierati dalla parte del popolo americano. Il problema era che non c’erano veramente delle fazioni, ma un solo tornado distruttivo che sparava, faceva saltare in aria edifici, distruggeva ogni cosa, ecc.

Il momento più epico è stato quando hanno fatto crollare la statua della libertà a New York. Questi moti violenti ovviamente erano presenti un po’ ovunque in America.

5 foto La seconda rivoluzione americana
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Approfittando del grande caos che dilagava in America la banda dei presidenti è entrata indisturbata nella grande villa di Hardy e ha ucciso il capitalista. A quel punto i membri della banda si sono presentati su un grande palazzo della città di Los Angeles con la testa insanguinata di Hardy, davanti a tutti i televisori, per fare il loro discorso:

‘Amici americani, questa è la testa di un dittatore! Voi avete vissuto nella dittatura del desiderio.

Hanno usato le tecnologie per controllarvi. Tutta la storia degli ultimi decenni è da riscrivere.

È una storia nera dell’America. Una storia che lentamente dovremmo lasciarci alle spalle. L’unico modo per eliminare la dittatura del desiderio è rendere la tecnologia libera, non eliminarla, ma renderla più libera. Dobbiamo tornare a riprenderci l’America, perché l’abbiamo lasciata nelle mani di un usurpatore. L’America è l’unico paese che abbiamo, perciò da oggi vi dichiaro tutti liberi di fare ciò che volete, ma sopratutto: riprendetevi l’America!

È un vostro dovere!’

Dopo il discorso la testa insanguinata venne gettata a terra e l’uomo mascherato da Trump incominciò a sparare in aria con un fucile, gridando ‘Viva il neoliberismo americano!’. Quello fu il grande giorno della liberazione, il giorno che verrà ricordato come il giorno della seconda rivoluzione americana. Ma la vera rivoluzione doveva ancora incominciare.

Per diversi mesi, se non anni, l’America ha dovuto riprendersi dal caos. La rivoluzione è avvenuta a step e per fasi, esattamente come con la DVR, anche la DAR ha avuto le sue fasi.

Nella prima fase l’America vessava ancora in parte nel caos, per almeno un dieci anni, fino all’anno 2085.

In questa fase l’importante era che si riprendesse il potere, si cercasse di fare ordine, valesse di nuovo il diritto alla proprietà privata e si eleggesse un nuovo presidente. Bisognava capire bene cosa farsene delle vecchie tecnologie di Hardy.

Il codice sorgente che permetteva la realizzazione della tecnologia Iside, ossia grande l’intelligenza artificiale del desiderio fu reso open source, affinché tutte le aziende e i cittadini potessero utilizzarlo in America. Gli altri paesi del mondo avevano ancora più paura di queste tecnologie, quindi non hanno mai approfittato del fatto che fosse diventato open source.

Potenzialmente ora qualunque cittadino o impresa poteva avere la propria Iside personalizzata. Tuttavia per avere una Iside potente serve una grande infrastruttura di server e data center. Una buona parte dei datacenter di Hardy erano misteriosamente spariti.

Più avanti si scoprirà che sono stati rubati dai membri di una setta legata alla setta del lupo oscuro che voleva ricostruire la DVR, ma rendendola un mondo completamente libero, una seconda America parallela. I membri di questa setta, setta nota come ‘UWD’ (Underground World Defenders), vivono nascosti in America e in altri luoghi della terra, annidandosi spesso sotto terra, chiusi nelle loro console e nella loro DVR.

Per questi è una lotta politica, ma la maggior parte della gente li vede quasi come dei ‘tossici’ dipendenti dalla DVR.

Dunque, se mancavano i datacenter, o almeno un certo gran numero di essi, questo significava due cose: che i russi avevano i dati degli americani, ma al momento non potevano farci niente; che bisogna ricreare buona parte della struttura dei data center. I dati oramai erano persi e presi dal nemico, che sapendo del caos in America ha approfittato della situazione.

Per il resto si trattava di studiare bene i piani del vecchio Hardy sulla DAR e cercare di mettere in atto delle infrastrutture che potessero avere l’hardware necessario per potare le tecnologie di Iside in tutta l’America.

Tutto questo è stato possibile grazie a grandi investimenti della quinta classe e dello stato Americano.

Nella seconda fase si stava incominciando a provare ad usare le nuove tecnologie su cui si sarebbe basata la DAR.

Primo problema: come si accede alla realtà aumentata?

Qui i membri della quinta classe che avevano costruito le loro nuove imprese avevano di nuovo tratto spunto dai piani di Hardy: costruire dei sensi aumentati che potessero essere incorporati nelle persone stesse.

Volevano evitare la strada del chip nel cervello, allora hanno creato delle tecnologie in parte biologiche e in parte elettroniche che permettessero l’accesso delle persone alla DAR.

Con queste tecnologie le persone sarebbero effettivamente entrate a far parte della realtà aumentata del desiderio. Avrebbero visto, taccato e sentito ogni cosa facesse parte di quella realtà.

Funziona come la DVR, ma è qui in questo mondo. Si tratta solo di creare degli strati superiori di questa realtà.

I primi esperimenti hanno avuto degli effetti molto strani e sconvolgenti.

La gente non era abituata ad una cosa del genere, quindi sono successi diversi incidenti, perché le persone all’inizio non sapevano bene distinguere la realtà dalla realtà aumentata.

Per questo motivo i sensi aumentati hanno aggiunto degli switch che permettevano di decidere se accenderli o spegnergli quando meglio avrebbero preferito. In questo modo avrebbero potuto meglio rendersi conto della differenza.

Inoltre la cosa strana era vedere in mezzo alla strada persone parlare con altri individui della realtà aumentata e capire che in realtà non parlavano da soli, ma con persone create da Iside e che potevano vedere soltanto loro.

Nella seconda fase venne creato un organo indipendente che gestiva tutti i dati che venivano raccolti degli americani.

Questo organo aveva un direttore proprio che veniva eletto ogni 4 anni come il presidente.

Il governo per avere accesso ai dati degli americani doveva richiedere un permesso a questo organo, altrimenti i dati degli americani su cui si basa la grande Iside non possono essere ceduti a nessuno e rimangono degli americani. Anzi, un americano stesso poteva richiedere la cancellazione dei suoi dati sul database.

Questo era un sistema che era stato creato per evitare quella che oramai nei libri di storia veniva chiama ‘la dittatura del desiderio’.

Al posto della statua della libertà che era stata fatta saltare in aria, era stata eretta una statua dedicata alla dea Iside.

Il nuovo sogno americano era l’America come grande paese del desiderio, ossia un paese dove con la nuova intelligenza artificiale chiunque poteva costruire la vita dei propri sogni.

Nella terza fase tutto il fenomeno della DAR si era esteso talmente tanto da investire tutta l’America.

Il problema erano gli UWD che stavano usando le loro tecnologie per entrare nella DAR collegandosi tramite la DVR, le quali, usando tecnologie simili, erano in grado di influenzarsi a vicenda.

Bisogna comunque costruire una grande infrastruttura per difendersi informaticamente.

A questa costruzione hanno lavorato le più grandi aziende americane che erano nate dopo la fine della dittatura del desiderio con la collaborazione dello Stato. L’obbiettivo era che lo stato americano rimanesse sempre libero e così tutti i suoi cittadini.

Tuttavia il resto del mondo continuava ad isolare l’America perché era spaventato dalle sue tecnologie.

In numerosi articoli e pubblicità di vario genere l’America veniva dipinta come un luogo pericoloso abitato da gente che sembrava completamente fatta e aveva allucinazioni continue.

In uno spot si vedeva sempre Iside aprire i ‘sensi aumentati’ di un ragazzino e il ragazzino cominciava a vedere cose di ogni tipo, un mondo pieno di attrazioni di ogni genere. Questo accadeva mentre lui nella realtà era in giro e quando attraversa la strada lui non vede la macchina, ma troppo impegnato a vedere mondi fantastici viene investito e muore sul colpo.

Alla fine dello spot compariva il solito messaggio: ‘Achtung Europa’.

01/01/2100 Che cos'è la libertà?

6 foto per realtà aumentata
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Due ragazze guardano New York dalla cima di un enorme grattacelo, vedono in lontananza la grande statua di Iside luccicante di notte con i suoi due grandi occhi che veglia sull'America, guardano giù verso la gente che si muove in mille traiettorie in un mondo completamente mutato e aumentato, poi si guardano negli occhi vedendo in una il riflesso di se stessa nell'altra, come se quella fosse la porta verso un infinito.

La prima dice alla seconda:

I nostri genitori hanno vissuto sotto dittatura del desiderio. Avevano tutto quello che volevano, ma erano richiusi in un mondo parallelo: una finta America. Oggi, invece, quella realtà fantastica è stata riversata in questo mondo e adesso quel mondo è qui. Anche se possiamo spegnerlo quando vogliamo, basta che spegniamo i nostri sensi aumentati e quel mondo svanisce.

Adesso pensiamo di essere liberi perché possiamo scegliere.

Prima se uscivi fuori dalla DVR o eri ricco o non avresti trovato più nulla là fuori.

Sapere che tutto questo mondo è nostro, degli americani, è ciò che ci rende liberi davvero.

Prima non era nostro, non era nemmeno nostra la tecnologia che ci stava dietro. Oggi io stessa potrei prendere il codice di Iside e modificarlo. Non temiamo le armi forti e pericolose, non abbiamo bisogno di vietarle, le abbiamo semplicemente rese disponibili a tutti. È gli altri paesi non osano, hanno paura di noi.

Noi non siamo più semplici umani. Noi siamo destinati a trascenderci e diventare materia del desiderio. Perderemo, forse, sempre più contatto con la realtà, ma saremo aumentati.

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Non mi dispiace pensare che io debba perdere contatto con il mondo o con me stessa. Non è forse questa la libertà?

Jessica, chiudi gli occhi, attiva i tuoi sensi aumentati ed esprimi un desiderio!

Jessica chiude gli occhi ed esprime il suo desiderio. Quando li apre vende nel cielo sopra il grattacielo una grande nube dorata con un sacco di angeli bellissimi che volavano da ogni parte. A quel punto Jessica stringe la mano alla sua amica e l’amica desidera fortemente di vedere la stessa cosa. E così anche lei vede il cielo dorato con gli angeli.

Una ragazza angelo bionda si avvicina a loro e li guarda accarezzando i loro corpi.

A quel punto Jessica dice: ‘La libertà è questo! Quando le tue possibilità non conoscono confini. Quando non sei più limitata da nulla e ti sei liberata da ogni cosa, anche da te stessa’.

L’angelo bacia in bocca Jessica come se fosse un bacio mistico e lei si abbandona al bacio, avvolta tra le ali dell’angelo, dimenticando completamente il suo ego.

L’altra ragazza piangeva dalla gioia dello spettacolo e disse ‘Ho accettato finalmente l’illusione, come dovrebbero fare tutti. So che è illusorio, ma alla fine chi sono io per essere reale. Tutto questo, anche se solo un epifenomeno, o una proiezione di una rete neurale, è semplicemente bellissimo.’