Viaggio nella Bassa Langa tra vigneti incantevoli e vini eccellenti (Parte prima)

In un precedente reportage, suddiviso in due parti, abbiamo parlato dell’Alta Langa e ora ci sembra doveroso occuparci della Langa Bassa, quella conosciuta a livello internazionale per i suoi incantevoli vigneti e per i suoi vini esportati e apprezzati in tutto il mondo.

I principali centri della Bassa Langa sono:

Alba (la "capitale" delle Langhe), Barolo, Barbaresco, Castiglione Falletto, Castiglione Tinella,

Diano d'Alba, Dogliani, Grinzane Cavour, La Morra, Mango, Monforte d'Alba, Montelupo Albese,

Neive, Neviglie, Novello, Roddi, Roddino, Rodello, Serralunga d'Alba, Sinio, Treiso e Verduno.

Si parla a volte di perle nascoste, di borghi e paesi belli da scoprire e da valorizzare.

Non è il caso dei Comuni della Bassa Langa che sono perle affatto nascoste, neanche volendo, infatti, si riuscirebbe a nascondere tanta bellezza, simile incanto;

sono terre di splendidi vigneti, di vini eccellenti esportati e apprezzati in Italia, in Europa ma anche oltre i confini dell’Europa.

Percorreremo un itinerario che toccherà alcuni dei maggiori centri langaroli senza avere la pretesa di aggiungere nulla che non già non si conosca e accompagnando il reportage con qualche foto che solo in parte renderà l’idea della straordinaria bellezza di questi luoghi.

Ci sono bellissime chiese, splendidi castelli, torri che accarezzano i cieli, vigneti incantevoli ma il protagonista in assoluto è il paesaggio nella sua interezza:

davanti ad alcuni di essi si resta col fiato sospeso, sembrano dipinti, fotografie, poesie tramite immagini, sculture realizzate dal più grande artista dell’universo:

il Creatore!

Il nostro viaggio, necessariamente affrettato, non può che partire da Alba, che delle Langhe è la vera capitale e che è conosciuta in tutto il mondo per la Ferrero, la grande industria del cioccolato a cui si deve la Nutella che ha conquistato i palati di tutti i bambini del mondo ma anche quelli dei loro genitori e dei loro nonni.

Alba è un Comune con più di 30.000 abitanti, conosciuta per il tartufo bianco e per aver dato i natali al grande scrittore e partigiano Beppe Fenoglio.

Sono numerosissimi i monumenti e i luoghi d’interesse:

Il Palazzo del Comune (che è il fulcro storico della città), le Torri (risalenti al XIV e al XV secolo),

la cattedrale di San Lorenzo (che è il Duomo della città) e tantissime altre opere di architettura religiosa (la Chiesa di San Domenico, di Santa Caterina, di Santa Maria Maddalena, ecc…).

Numerosi e tutti importanti sono gli eventi degni di menzione ma per ragioni di spazio ci limitiamo a citare soltanto la Fiera del Tartufo Bianco (che si svolge ogni anno in ottobre) e il Palio degli Asini e Giostra delle Cento Torri che ha luogo la prima domenica di ottobre.

Un’attrazione da non perdere è l’Alba sotterranea, un affascinante e imperdibile viaggio nel centro della città.

Alba meriterebbe più spazio e maggiori approfondimenti ma non vogliamo fare torto ai centri minori che non per questo sono meno belli e affascinanti.

Bassa Langa, Alba e Fenoglio
Bassa Langa, Alba e Fenoglio
Comuni della Bassa Langa Alba 1
Comuni della Bassa Langa Alba 1
Bassa Langa, Alba 2
Bassa Langa, Alba 2
Bassa Langa, Alba 3
Bassa Langa, Alba 3

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Un borgo che mi ha sempre attratto è quello di Grinzane Cavour che è un comune piemontese con poco più di 2000 abitanti che si trova nella in provincia di Cuneo.

Il suo nome rende omaggio allo statista risorgimentale Camillo Benso conte di Cavour che divenne sindaco di Grinzane a soli 22 anni e rimase in carica dal maggio del 1832 fino al febbraio 1849.

Il paese è dominato da uno stupendo castello medievale sede dell'enoteca regionale e in passato centro della tenuta agricola appartenuta allo stesso Cavour.

Il castello ospitava anche l'omonimo e importante premio letterario che, dopo i recenti scandali che hanno coinvolto il suo Presidente Giuliano Soria, è stato rilevato dalla fondazione Bottari Lattes e viene ospitato nella vicina Monforte d’Alba.

Le principali attrazioni di Grinzane Cavour sono

il castello medievale prima menzionato, i favolosi vigneti e la bellissima Chiesa Maria Vergine del Carmine.

Bassa Langa, Grinzane Cavour 1
Bassa Langa, Grinzane Cavour 1
Grinzane Cavour 2
Grinzane Cavour 2
Grinzane Cavour 3
Grinzane Cavour 3
4 Grinzane Cavour
4 Grinzane Cavour
5 Bassa Langa, Grinzane Cavour
5 Bassa Langa, Grinzane Cavour
6 Bassa Langa, Grinzane Cavour
6 Bassa Langa, Grinzane Cavour
7 Bassa Langa, Grinzane Cavour
7 Bassa Langa, Grinzane Cavour

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A poca distanza da Grinzane Cavour si trova la splendida Tenuta di Fontanafredda che si trova nel Comune di Serralunga d’Alba e che è la nostra prossima meta.

La tenuta di Fontanafredda si trova a Serralunga d’Alba, il Re Vittorio Emanuele II l’acquistò nel 1858 per farne dono alla Bela Rosin, si può dire che questa tenuta sia nata grazie alla loro storia d’amore.

Successivamente nel 1866 il Sovrano acquistò la prima vigna di Barolo da cui è nato il nome di Tenimenti di Barolo e Fontanafredda.
Dopo alterne vicende nel 2009 la tenuta è ritornata in mani piemontesi e oggi sta vivendo un momento di grande splendore.

A Fontanafredda è possibile visitare le cantine, il borgo, la villa reale, il lago e il bosco dei pensieri.
Una sosta intorno al lago e una passeggiata nel bosco dei pensieri oltre che essere molto romantica risulta assai rilassante.

Anche i buongustai non resteranno delusi:

C’è una cucina di altissima qualità con chef famosi come, ad esempio, Ugo Alciati del Guido ristorante.

8 Bassa Langa Serralunga d’Alba
8 Bassa Langa Serralunga d’Alba
9 Bassa Langa Serralunga d’Alba vigneto
9 Bassa Langa Serralunga d’Alba vigneto
10 Bassa Langa Serralunga d’Alba vigneto
10 Bassa Langa Serralunga d’Alba vigneto

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Il nostro viaggio fa ora tappa a Roddino che è un comune italiano di circa 400 abitanti della provincia di Cuneo,

situato a poco più di 600 metri sul livello del mare in zona tipica di produzione del Dolcetto.

Tra le opere architettoniche è degna di menzione la Chiesa Parrocchiale di Santa Margherita che sorse nel 1420 e fu poi ampliata nel 1928.
Dell’antica chiesa parrocchiale di Roddino, risalente al XII secolo, purtroppo rimane soltanto una piccola abside in pietra arenaria.

Roddino è un comune con una sua storia ma soprattutto con un suo paesaggio meraviglioso, potremmo definirlo un “belvedere” dal quale è possibile ammirare scenari mozzafiato compreso quello dello splendido Monviso come è facile vedere in una delle foto di seguito riportate.

11 Roddino chiesa e paesaggio
11 Roddino chiesa e paesaggio
12 Bassa Langa Roddino paesaggio
12 Bassa Langa Roddino paesaggio
13 Bassa Langa Roddino paesaggio
13 Bassa Langa Roddino paesaggio
14 Bassa Langa Roddino paesaggio
14 Bassa Langa Roddino paesaggio
15 Bassa Langa Roddino paesaggio
15 Bassa Langa Roddino paesaggio

La prima parte di questo reportage termina qui, a giorni seguirà una seconda parte con la quale visiteremo Barolo, Barbaresco, Castiglione Tinella, La Morra, Neive e altre perle della bassa Langa, tutti luoghi che fanno tutte meritatamente parte del Patrimonio dell’Unesco.

Potete stare certi che vedremo ancora paesaggi incantevoli, indimenticabili testimonianze della storia e imperdibili meraviglie della natura.

Le Langhe

Dolci Langhe,
paesaggi fatati
con le magiche viti
in filari ordinati!
Le verdi colline
accarezzano la luna,
aver non potevano
migliore fortuna.
I chicchi d’uva
maturano beati
e coltivano il sogno
dei vini pregiati
La Morra superba,
guarda il Monviso,
ed alle sue vigne
regala un sorriso.

L’altera Barolo
dal vino pregiato,
perenne memoria
del grande Creato!
L’elegante Grinzane
nel suo bel castello
conserva il ricordo
del Conte Camillo,
grande statista
tutt'ora rimpianto:
l’Italia unita
fu il suo vanto!
Le Magiche Langhe
profuman di vino,
di certo hanno
un tocco divino!

Poesia e Foto reportage Michelangelo La Rocca