Hasankeyf, la città turca fondata 12000 anni fa che corre il rischio di essere inondata

Hasankeyf sorge sulle rive del fiume Tigri, nella Turchia sud-orientale.

La città, nonostante i suoi 12.000 anni nei quali ha ospitato circa 24 diverse civiltà, ora rischia di scomparire per la costruzione di una diga la cui realizzazione è stata fortemente voluta dal Governo turco di Recep Tayyip Erdogan e dal suo ministro per il medio ambiente Murat Kurum.

Hasankeyf è minacciata da decenni dalla costruzione della diga di Ilisu, motivo per cui è nata nel 2006 Keep Hasankeyf Alive, un'iniziativa che lotta contro la scomparsa di questa storica metropoli.

Heskîf o Hasankeyf e il bacino di Ilisu

Hasankeyf o Heskîf e il bacino di Ilisu
Hasankeyf o Heskîf e il bacino di Ilisu

È una lotta ventennale di molti cittadini turchi per salvare non solo Hasankeyf, ma un intero territorio nel quale ci sono altri 200 villaggi.

Panorama ad Hasankeyf o Heskîf e il bacino della diga di Ilisu
Panorama ad Hasankeyf o Heskîf e il bacino della diga di Ilisu

La zona comprende più di 400 siti archeologici, di cui 289 tumuli e 199 insediamenti parzialmente scavati e più di 5.500 grotte in cui oltre venti civiltà occidentali e orientali hanno lasciato testimonianza del proprio passaggio. La valle è anche un importante ecosistema con più di 100 specie endemiche delle quali molte a rischio estinzione.

Siti archeologici ad Hasankeyf o Heskîf nel bacino della diga di Ilisu
Siti archeologici ad Hasankeyf o Heskîf nel bacino della diga di Ilisu
Tumuli ad Hasankeyf o Heskîf nel bacino della diga di Ilisu
Tumuli ad Hasankeyf o Heskîf nel bacino della diga di Ilisu
Siti archeologici ad Hasankeyf o Heskîf
Siti archeologici ad Hasankeyf o Heskîf

Probabilmente il poco rispetto per le rovine di Hasankeyf, oltre ai supposti vantaggi energetici, è dovuta alla maggioranza curda della popolazione che chiama Heskîf questa antica città.

Le politiche del governo turco di Erdogan contro i curdi e la sua totale indifferenza a tutte le lotte democratiche o ambientali non fanno ben sperare, ed anche se la lotta non è conclusa è già iniziato l’allontanamento degli abitanti dalla zona e l’inondazione del bacino di Ilisu.

Ömer Güzel, politico del partito dell'AKP del presidente Recep Tayyip Erdogan si ostina a sostenere che il turismo sopravviverà senza il fascino dell'originale perché il patrimonio sommerso attirerà molti visitatori... subacquei.

Erdogan e Hasankeyf o Heskîf.
Erdogan e Hasankeyf o Heskîf

L'ecologo tedesco Ulrich Eichelmann ha qualificato questa distruzione annunciata come "pura barbarie da XXI secolo".

Sulle rive del fiume Tigri c'è ancora un pittoresco caffè circondato da edifici secolari, probabilmente tutto questo scomparirà lasciando come ricordo solo le belle immagini di quello che era.

Heskîf o Hasankeyf, la città turca che corre il rischio di essere inondata #1
Heskîf o Hasankeyf, la città turca che corre il rischio di essere inondata #1
Panoramica della città turca Hasankeyf o Heskîf ondata 12000 anni fa
Panoramica della città turca Hasankeyf o Heskîf ondata 12000 anni fa
Siti archeologici presso la città turca Hasankeyf o Heskîf
Siti archeologici presso la città turca Hasankeyf o Heskîf

Altre fonti e foto su Hasankeyf: Hasankeyfgirisimi.net, The Guardian, Flickr Omer Unlu, Verity Cridland, Panegyrics of Granovetter, Wikipedia.