Mark Twain un umorismo che vince il dolore
Analisi grafologica di Mark Twain: Tracce d’inchiostro di un umorismo che vince il dolore La vita è strana e soprattutto molto diversa per ognuno di noi. Alcune persone sembrano particolarmente sfortunate e la sorte sembra accanirsi contro di loro senza pietà, magari proprio negli affetti più cari, come è capitato a Mark Twain.
Biografia breve di Mark Twain
Si chiama in realtà Samuel Langhorne Clemens, nasce nel 1835 a Florida nel Missouri, ed è riconosciuto ancora oggi uno dei più importanti scrittori umoristi del suo tempo.
Le sue opere e i suoi aforismi sono citatissimi.
“Un uomo con un’idea è un matto, finché quell’idea non ha successo”
Rimane orfano di padre a 12 anni, è il sesto di sette figli, di cui solo tre di superano l'infanzia.
A sua volta perde il figlio Langdon di 19 mesi per la difterite, la figlia Susy per la meningite, la moglie Olivia, dopo 34 anni di vita insieme, per un infarto.
Oppresso dalla malattia e dai lutti, noto per il suo proverbiale pessimismo, non ha mai perso la sua vena ironica.
Svolge diversi lavori, tra cui quello di pilota dei battelli a vapore sul Mississippi.
Da questa occupazione trae il suo pseudonimo, originato da "Mark Twain" ("marca due", cioè "segna due"), il grido in gergo fluviale che segnalava la profondità del fiume.
Questa esperienza si rivela fondamentale e sarà un tema ricorrente nei suoi scritti futuri.
I suoi racconti umoristici e gli articoli con cui critica in modo tagliente le ipocrisie e le violenze della società, gli fruttano un notevole successo di pubblico e di denaro.
I suoi romanzi per ragazzi con Tom Sawyer e Huckleberry Finn come protagonisti, ambientati proprio lungo il Mississippi, sono letti ancora oggi in molte parti del mondo.
Muore a 74 anni dopo aver ricevuto, la laurea ad honorem in Lettere dall'università di Oxford.
Analisi grafologica di Mark Twain
La traccia grafica presenta una forma legata, inclinata, angolosa e allargata.
Essa corre agevolmente sul rigo con un movimento centrifugo.
Le parole sono ben spaziate tra righe, meno tra parole, e la firma è omogenea al testo, leggermente più grande in dimensione, con una sottolineatura personalizzata e spesso differente.
Analisi grafologica di Mark Twain, il carattere
Caratterialmente corrisponde a un individuo dotato di un intelligenza acuta (tratti acuminati), vivace e aperta (allargata con ricombinazioni), a uno spirito indipendente, ricco di creatività e di forza (personalizzazioni, inclinata, angolosa).
Un uomo con un grande spirito critico (buone spaziature tra righe e parole), che si adatta facilmente alle situazioni, spontaneo e espansivo (agevole e allargata), che ama l’azione (legata) e la sfida (inclinata), che sa gestire con forza di volontà, decisione e tenacia.
Può risultare a volte testardo (iper-legata), suscettibile e eccessivamente fermo sulle proprie convinzioni (firma centrale e sottolineata, trattino della “t” svettante e lanciato), ma fondamentalmente rimane un soggetto buono e generoso (centrifuga), che teme la solitudine.
Leggendo la sua biografia ci possiamo rendere conto di come queste caratteristiche siano coerenti con il personaggio di Twain.
Egli ha vissuto intensamente facendo i mestieri più disparati, combattendo battaglie private e sociali, coltivando interessi diversi, come la scienza e la tecnologia, costantemente appesantito dalla sofferenza per la sua salute e per le dolorose perdite familiari, ma senza perdere il coraggio e l’ironia.
Ha lasciato questo mondo, così come aveva incredibilmente previsto, nell’aprile del 1910, al passaggio della Cometa di Halley, che aveva accompagnato anche la sua nascita:
“Lo ha stabilito l’Onnipotente: “Ecco questi due tipi strambi: sono arrivati insieme, devono andarsene insieme”.
Per conoscere la grafologia: La grafologia: scoprire il carattere tra le righe di una scrittura
