Losing My Religion dei R.E.M.

Losing My Religion dei R.E.M. fu una hit inattesa.

Il brano fu un anti-single dal trionfo improbabile ottenuto dopo aver bussato a lungo e senza esito alle porte del successo mondiale.

Oh, life is bigger
It's bigger
Than you and you are not me
The lengths that I will go to
The distance in your eyes
Oh no, I've said too much
I set it up
That's me in the corner
That's me in the spotlight
Losing my religion...

Testo di Losing My Religion dei R.E.M.

Testo di Losing My Religion dei R.E.M.
Testo di Losing My Religion dei R.E.M.

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In realtà l’album Out of Time conteneva brani apparentemente più incisivi commercialmente come Shiny Happy People, Near Wild Heaven, Radio Song, ma alla fine è stata Losing My Religion la canzone che ha reso la band conosciutissima ovunque.

I R.E.M avevano passato gli anni '80 godendo di una buona popolarità nei circuiti universitari. La band si era formato nell’aprile del 1980 in Georgia guidata dal compositore e cantante Michael Stipe e durante tutto il decennio aveva conquistato un posto importante nella musica senza tuttavia raggiungere un pubblico molto vasto.

Tuttavia, questa situazione sarebbe cambiata all'inizio del decennio successivo.

Il 12 marzo 1991, uscì il settimo album dei R.E.M, Out of Time, un prodigio creativo che fece trampolino per il grande salto commerciale.

Nessun tour promozionale, ma non fu necessario, le copie vendute furono ben 18 milioni.

Tra le canzoni dell'album c’era Losing My Religion destinata a diventare l'emblema della band e una delle più amate dai suoi fan e dalla critica.

Letteralmente “Perdere la mia religione”, con il suo fantasioso riff di mandolino, divenne un successo mondiale e una metafora dell'amore non corrisposto.

Michael Stipe ha raccontato che "perdere la religione" è un vecchio detto nel sud degli Stati Uniti usato quando accade qualcosa di terribile a qualcuno tanto da fargli dubitare persino delle proprie convinzioni.

All'inizio la canzone non sembrava destinata ad essere il singolo che doveva trainare l’album:

non ha un ritornello, è lunga quasi 5 minuti e lo strumento principale è il mandolino…

Però il brano, infrangendo non poche regole sembrava calzare a pennello per i R.E.M. e per sorprendere il pubblico.

Il video di Losing My Religion dei R.E.M

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Certamente il video di Losing My Religion fu qualcosa di altrettanto geniale quanto originale.

Il videoclip opera del regista Tarsem Singh era pieno di allegorie religiose con riferimenti ai dipinti di Caravaggio e al cinema di Andrei Tarkovsky finì per essere trasmesso per mesi da MTV.

Al video come alla canzone non mancarono i premi.

L'album Out of Time raggiunse il numero 1 negli Stati Uniti restandoci diverse settimane e vinse tre Grammy Awards nel 1992: uno per il miglior album di musica alternativa e due per il singolo come miglior canzone e miglior video.