Charles Ebbets il fotografo in cima al grattacielo
Quante volte abbiamo visto questa foto? Il titolo della fotografia in copertina è Pranzo in cima al Grattacielo (Lunch Atop a skyscraper) ed è uno scatto di Charles Ebbets.
Questa fotografia è diventata una delle più importanti della storia. Questa immagine dimostra che non è solo uno scatto spettacolare a fare passare un’immagine alla storia, gli ingredienti devono essere molteplici.
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Uno di certo è il mistero.
Sebbene l'immagine sia stata pubblicata poco dopo nell'Herald Tribune di New York, non è stato fino all'ottobre 2003 che la paternità è stata ufficialmente riconosciuta.
L’altro è il dubbio, fu uno scatto spontaneo o gli operai erano in posa?
Dopo tanti anni si scoprì anche questo, gli operai erano autentici, l’altezza altrettanto, ma erano in posa per una campagna pubblicitaria del Rockefeller Center. In seguito l’immagine si rivelò più interessante sotto il profilo sociale. La foto divenne un invito ad affrontare la crisi economica (quella del 29) con più fiducia, in fondo il lavoro c’era e si stavano costruendo grandi cose!
Il successo è il terzo ingrediente. Pranzo in cima al Grattacielo (Lunch Atop a skyscraper) di Charles C. Ebbets (Charles Clyde Ebbets) è uno degli scatti con il maggior numero di copie vendute nella storia della fotografia.
Oggi la foto è considerata come una rappresentazione iconica degli inizi del ventesimo secolo della storia americana.
Ma chi è Charles Ebbets l’autore di Pranzo in cima al Grattacielo (Lunch Atop a skyscraper)?
Charles Ebbets era nato a Gagdsen, una piccola città dell'Alabama, nel 1905.
La sua passione per la fotografia è iniziata quando era ancora un bambino e senza timori, a soli 8 anni, acquistò la sua prima macchina fotografica in un negozio locale, addebitando l'importo sul conto che la madre lì teneva aperto. Un atto coraggioso che sicuramente gli costò una buona tirata d’orecchio ma che alla fine gli permise di tenere la macchina fotografica.
A quindici anni iniziò a lavorare con suo padre in un giornale locale pubblicando le sue prime fotografie.
Ma Charles Ebbets era un'anima irrequieta e avventurosa.
Viaggiò nel sud della Florida e lavorò anche nel cinema. Agli inizi degli anni '20 era a St. Petersburg, in Florida, come fotografo di scena.
Finì con il partecipare ai primi lavori cinematografici, davanti e dietro alla macchina da presa. Nel 1924 interpretò brevemente il ruolo di un cacciatore africano noto come "Wally Renny" in diversi film.
Però presto Charles Ebbets lasciò il cinema preferendo lavorare come fotografo freelance per il Miami Daily News e per il pugile Jack Dempsey.
Molte celebrità che giungevano in Florida in quel periodo chiedevano ad Ebbets di riprenderli perché i suoi scatti venivano sempre più apprezzati.
Nel 1927 fu scelto dall'Essex Motor Company per documentare fotograficamente la Tamiami Trail, una complicata strada non del tutto completata che avrebbe collegato Miami a Tampa.
Charles Ebbets aveva una vasta conoscenza della regione e della fauna selvatica e la sua capacità con una macchina fotografica trasformarono il viaggio (scomodo) in auto un’avventura per i giornali.
Le foto ebbero molto successo e furono proposte sui giornali di tutto il Paese.
Così arriviamo a Pranzo in cima al Grattacielo (Lunch Atop a skyscraper) che Charles C. Ebbets scattò in cima al Rockefeller Center.
Negli anni '30, Ebbets era ormai un noto fotografo e aveva pubblicato sui principali quotidiani di tutta la nazione, tra cui il New York Times.
Nel 1932, Ebbets fu nominato direttore fotografico per documentare lo sviluppo del Rockefeller Center.
Scattò la foto Lunch Atop a skyscraper il 20 settembre 1932.
La foto raffigura undici uomini seduti su una trave mentre pranzano, i loro piedi penzolano dalle travi a centinaia di metri sopra le strade di New York.
La foto fu scattata al 69° piano dell'edificio, a 256 metri d’altezza, negli ultimi mesi di costruzione.
Come detto la paternità dello scatto fu a lungo in dubbio.
C’erano più fotografi che collaboravano alle documentazione della costruzione, ma nessuno di loro ha mai in seguito affermato di essere l’autore della foto.
Al contrario la famiglia Ebbets (anche tempo dopo la morte del fotografo) ha prodotto registrazioni scritte verificate della paternità tra cui le ricevute originali sulla carta intestata professionale.
C’è poi un originale negativo di Ebbet al lavoro quel giorno sulla trave adiacente a quella degli operai, ed altre immagini originali scattate dallo stesso fotografo durante il suo lavoro al Rockefeller Center,
Pranzo in cima al Grattacielo (Lunch Atop a skyscraper) ha fatto a lungo parte di quello che era chiamato Archivio Bettmann, all'interno dell'enorme volume di Foto non firmate di autori diversi.
Lo storico Ken Johnston dell'Agenzia Corbis, attuale proprietario del negativo e dell’Archivio Bettmann, crede che la paternità di Ebbets ancora non sia certa dal momento che ACME Newspictures aveva acquistato fotografie da diversi fotografi.
La fotografia fu pubblicata su Herald Tribune il 2 ottobre 1932 senza menzionare il suo autore, una pratica comune fino agli anni '50 del secolo scorso.
Inizialmente, fu attribuita a Lewis Hine, che nel 1931 aveva documentato la costruzione del famoso Empire State Building. Presto però si è accertato che la data non coincideva con quella della foto, e l'edificio in cui lavorano gli operai non è l'Empire State Building.
Una domanda sorta in seguito fu quella di scoprire chi fossero gli operai che compaiono forse in più immagini di quei giorni sul Rockefeller Center.
Chi erano, dunque, gli operai nel Pranzo in cima al Grattacielo (Lunch Atop a skyscraper) di Charles Ebbets?
Alcune testimonianze dei familiari hanno portato a una parziale ed incerta identificazione degli operai. Fra questi alcuni sarebbero stati irlandesi (quelli la cui identità è più probabile) e c’è un nativo americano (noti per la loro famosa assenza paura delle altezze).
Patrick (Sonny) Glynn è quello più a destra, poi procedendo da lì, Francis Michael Rafferty sarebbe il quarto e Stretch Donahue il quinto mentre Matty O’Shaughnessy è quello più a sinistra.
John Charles Cook, nativo americano è il quarto da sinistra.
Ci sono molte altre foto simili, come quella di uomini che fanno un pisolino su un’altra trave (Men Asleep on a Girder), che dimostrano che gli scatti furono preparati.
Quelle sul grattacielo sono tutte foto di Charles Ebbets?
Molte certamente lo sono, le abilità di funambolo di Charles Ebbets sono riprese a loro volta in alcuni scatti.
Forse quello che più impressiona di quelle immagini, certamente più della felicità per un impiego retribuito a cui si pretendeva dare enfasi, sono le condizioni pericolose del lavoro a cui queste persone si sottoponevano pur di sopravvivere in tempo di crisi.
Charles Ebbets non fu solo il fotografo dei grattacieli.
Viaggiò in tutto lo stato e divenne un fotografo ufficiale del Parco nazionale delle Everglades,
Nel parco realizzò molte belle immagini sulla natura e dal punto di vista antropologico fu il primo uomo bianco a riprendere le cerimonie degli indiani Seminole. In quel periodo subì un incidente che in seguito gli avrebbe impedito un ruolo attivo sul fronte della Seconda guerra Mondiale.
Nel 1935 con la sua Miami Press Photographer´s Association, coprì un evento eccezionalmente drammatico come il famoso Uragano della Festa del Lavoro, che devastò le Florida Keys.
Dopo la guerra, tornò a Miami e le sue fotografie apparvero su Miami Daily News, The New York Times e National Geographic tra gli altri.
Il 14 luglio 1978, all'età di settantadue anni, un tumore mise fine alla vita di Charles Ebbets, non alla sua eredità di grande fotografo.
9 foto di Charles Ebbets (Charles Clyde Ebbets)
Per mostrare appieno le abilità del fotografo proponiamo alcune delle sue più note immagini. Nell'articolo possiamo vedere solo 15 fotografie di Charles Ebbets (Charles Clyde Ebbets) dell'incredibile eredità che lasciò.
Le foto dell'autore sono ora raccolte nel sito ufficiale.