Simone de Beauvoir frasi, opere e una biografia breve

Nata in una famiglia borghese, Simone de Beauvoir fu educata secondo la solida morale cristiana, quella allora in vigore.

In un’intervista a Radio Canada, nel 1959, ha poi raccontato la forte impressione che sentiva, nella sua giovinezza per la religione e i dubbi che una volta cresciuti in lei le avrebbero fatto rinunciare a credere in Dio.

Simone de Beauvoir su Dio (frasi dall'intervista)

A poco a poco, ho purificato Dio così tanto che non aveva più alcuna relazione con questo mondo. Perché Dio non poteva essere stupido come tutte le persone che ho visto o come i sacerdoti con cui ho parlato. Lui era diverso. Non poteva essere interessato alle sciocchezze. Ha finito per non rispondere a niente e a nessuno. E in quel momento, ho compreso che, per me, non esisteva più. Era svanito.

Se ciascuno è solo con la propria coscienza a quel punto ogni coscienza si ritrova a essere sola così come la mia che non crede in Dio.

Per Simone de Beauvoir smettere di credere in Dio significava, quindi, assumersi la piena responsabilità delle proprie scelte.

Simone de Beauvoir e Jean Paul Sartre

Nel 1929, dopo aver incontrato Jean Paul Sartre alla Sorbona, dove studiava filosofia, si unì strettamente al filosofo e alla sua cerchia (che comprendeva Paul Nizan, autore di "Aden, Arabia").

Nel tempo, crearono una relazione tra loro che riconciliava la loro libertà individuale con la vita insieme.

Simone de Beauvoir insegnò filosofia fino al 1943 in diverse scuole della Francia, come Rouen e Marsiglia.

Durante la seconda guerra mondiale e l'occupazione tedesca di Parigi visse in città, lasciandola insieme al compagno quando temettero di essere arrestati.

Tuttavia rimasero in Francia nel territorio del governo di Vichy.

Questo aspetto rese molto contraddittoria la loro posizione nei confronti del nazismo.

Il lavoro di Simone de Beauvoir è solitamente valutato in relazione all'evoluzione del femminismo su cui certamente ebbe una forte influenza.

Questo però comporta il rischio di dimenticare le riflessioni che propone la sua produzione letteraria, sulla seconda guerra mondiale, sul dolore e sulla percezione di sé, sui confini della psicoanalisi e, ovviamente, su le profonde premesse dell'esistenzialismo.

Simone de Beauvoir muore a Parigi il 14 aprile 1986 dove viene seppellita accanto al compagno di tutta la sua vita, Jean-Paul Sartre nel cimitero di Montparnasse.

Simone de Beauvoi Opere

Romanzi e racconti

L'invitata (L'Invitée, 1943)
Il sangue degli altri (Le sang des autres, 1945)
Tutti gli uomini sono mortali (Tous les hommes sont mortels, 1946)
Le belle immagini (Les Belles Images, 1966)
Una donna spezzata (La Femme rompue, 1967)

Saggi

Pirro e Cinea (Pyrrhus et Cinéas, 1944)
Per una morale dell'ambiguità (Pour une morale de l'ambiguïté, 1947)
L'America giorno per giorno (L'Amérique au jour le jour, 1948),
L'Existentialisme et la Sagesse des nations (1948)
Il secondo sesso (Le Deuxième Sexe, 1949
Bruciare Sade? (Faut-il brûler Sade? - Privilèges, 1955)
La terza età (La Vieillesse, 1970)

Memorie

Memorie d'una ragazza perbene (Mémoires d'une jeune fille rangée, 1958)
L'età forte (La Force de l'âge, 1960)
Una morte dolcissima (Une mort très douce, 1964)

Testi teatrali

Le bocche inutili (Les bouches inutiles, 1945)

Simone de Beauvoir frasi

Da Il secondo sesso (1949)

Le peculiarità delle manie e dei vizi sono di indurre la libertà a volere ciò che non vuole.
Se uno dice che gli uomini opprimono le donne, il marito è indignato, ma il fatto è che è il codice maschile, è la società elaborata dai maschi e nel loro interesse che definisce la condizione femminile sotto una forma che ora è per entrambi i sessi una fonte di tormento.

Da Il sangue degli altri (1945)

Desidero che ogni vita umana sia pura e trasparente libertà.

Da Memorie di una ragazza perbene.(1958)

Mi è stato più facile pensare un mondo senza creatore, che un creatore pieno di tutte le contraddizioni del mondo.

Da Tutti gli uomini sono mortali.(1964)

Se vivi abbastanza a lungo, vedrai che ogni vittoria si muta in una sconfitta.

Frase di Simone de Beauvoir
Simone de Beauvoir frase sulla libertà

Citazioni di Simone de Beauvoir

Morte, indebita violenza

Non esiste una morte naturale: nulla di ciò che accade all'uomo è naturale poiché la sua semplice presenza mette in discussione il mondo. La morte è un incidente, e anche se gli uomini lo sanno e lo accettano, è un'indebita violenza.

L'eterno femminino

Non credo nell'eterno femminino, nell'essenza di una donna, in qualcosa di mistico. La donna non è nata, si fa. Non c'è femminino eterno fin dall'inizio, sono ruoli. E questo si capisce quando si studia la sociologia. Il ruolo di uomini e donne non è assolutamente determinato in tutte le civiltà, ci sono grandi cambiamenti.

Citacioni Simone de Beauvoir e frasi
Citacioni Simone de Beauvoir

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