Caffè, alcune curiosità che forse non sapevi

Il caffè è una delle bevande più conosciute e consumate ogni giorno.

Quando siamo stanchi, pigri e senza forze, basta bere una tazzina per avere la giusta carica per affrontare al meglio gli impegni o sessioni intense di studio. Nel corso del tempo è diventato un valido alleato nella vita di tutti i giorni, sostenendo la maggior parte della popolazione.

Consumare caffè per molti, oltre essere un bisogno, è anche un rito: consumare una tazzina dopo mangiato oppure durante una sigaretta riesce a raggiungere un qualcosa di sacro, un momento da non dover toccare.
La popolare bevanda nera è entrata a far parte dell’immaginario popolare, riuscendo a conquistare anche quei settori che mai si poteva pensare, uno su tutti i casinò online.

Tutti i giochi dei casino online hanno saputo conquistare una grande fetta di appassionati, ma le vere celebrità sono le slot machine. Queste sul web godono di molta popolarità, anche grazie ai continui temi con la quale vengono proposti.

Proprio per spingere più utenti a giocare, molti si sono inventate slot machine a tema caffè, coniugando due passioni delle persone.
Quella del connubio tra slot e caffè è solo una delle tante curiosità che accompagnano la bevanda più famosa del mondo. Di seguito alcune chicche che forse non conoscevi.

3 Caffè, alcune curiosità che forse non sapevi
3 Caffè, alcune curiosità che forse non sapevi


In Finlandia si beve più caffè


Siamo portati a pensare che il paese con più consumo di caffè sia l’Italia, in particolar modo Napoli, invece non è così. Infatti recentemente uno studio ha confermato che la Finlandia è la maggior bevitrice della sostanza.

Basti pensare che ha un consumo annuo pro capite di 12 kg.

Chiaramente si tratta di un caffè più leggero rispetto al nostro, con una torrefazione poco comune.


Il caffè ha permesso lo sviluppo della webcam

Caffè, alcune curiosità che forse non sapevi2
2 Caffè, alcune curiosità che forse non sapevi


Oltre a dare sprint, il caffè stimola anche la creatività.

C’è un oggetto comune, utilizzato tutti i giorni, che nasce proprio grazie alla bevanda nera, ovvero la webcam.

Certo a sentire questa cosa viene da storcere un po’ il naso: com’è possibile che il caffè abbia portato a tale invenzione?

Semplice, il primo prototipo sviluppato all’Università di Cambridge serviva per tenere sotto d’occhio la macchinetta del caffè. Puntandola lì era possibile sapere tutto in tempo reale.


Disidratazione? No con il caffè


C’è una leggenda metropolitana che continua a circolare nella nostra società: il caffè causa disidratazione.

È una credenza antica che non ne vuole sapere di morire, seppur con evidenze scientifiche. Infatti il caffè ha sì un effetto diuretico, ma non disidrata il nostro corpo. In sostanza si perde la stessa quantità di liquidi che ingeriamo, quindi il caffè si può bere tranquillamente senza il bisogno di dover poi ingerire litri e litri d’acqua.


Il caffè decaffeinato ha caffeina


Il caffè decaffeinato ha caffeina.

Sembra quasi uno scioglilingua, ma è la verità: il decaffeinato non è completamente privo di caffeina.

La percentuale sottratta durante il processo di decaffeinizzazione si aggira attorno al 94-98%, quindi vuol dire che esistono comunque dei residui. Quello che viene tolto, infine, lo utilizzano per bevande gassate e farmaci.

foto da Pixabay