Il cinema al tavolo di un caffè

Il mondo del caffè è servito da ispirazione per l'industria cinematografica per anni. In molti caffè ci sono state scene chiave nella trama del film, momenti di intensità tra i protagonisti o minuti di infiniti intrighi.

Del resto anche per altre arti le caffetterie rappresentarono luoghi di ispirazione.

Famosi sono i caffè che proliferarono in Europa dal XVII secolo dove per decenni furono centri di incontro per artisti e intellettuali e il caffè fu il testimone silenzioso, ma attivo di questi grandi incontri e scambi culturali.

Tra i grandi consumatori di caffè furono famosi Napoleone Bonaparte, si dice bevesse fino a 20 tazze di caffè al giorno, lo scrittore francese Honoré de Balzac, che certamente lo superava in quantità, e poi altre figure storiche come Bismarck, Kant e Voltaire...

I caffè e il cinema

Nel cinema le “capitali” di questa arte come Parigi, Roma o Venezia, sono stati luoghi tradizionali di scene che vedevano protagonisti grandi attori e attrici del cinema, come Brigitte Bardot, Sophia Loren, Alain Delon o Marcello Mastroianni. Perché i caffè erano sempre il luogo perfetto per incontri inaspettati, attese inquietanti o sguardi furtivi...

Casablanca caffè rickChi non ricorda alcuna immagine del mitico Humphrey Bogart nel famoso caffè di Rick? La sua figura e quella di Ingrid Bergman saranno eternamente legate al film Casablanca e a quel fumoso locale, punto d'incontro per un amore impossibile.

È anche noto Le Dôme Café o Café du Dôme a Montparnasse, Parigi, un classica ambientazione in molti film nella città dell'amore, come in Montparnasse (o Les amants de Montparnasse) il film del 1958 diretto da Jacques Becker e basato sulla vita del pittore italiano Amedeo Modigliani.

Anche l’Italia (siamo una terra di amanti del buon caffè) non poteva mancare a questo appuntamento.

La Dolce Vita di Federico Fellini scorre proponendo spesso immagini dei caffè nelle affollate strade di Roma; e in Morte a Venezia di Luchino Visconti dove i caffè di Piazza San Marco condividevano il protagonismo con gli attori.

È noto anche il Café del Principe a Madrid, strettamente legato agli anni '80 movida madrileña e l location di film come Bourne Ultimatum.

La verità è che i caffè sono più che un luogo per afferrare una tazzina velocemente, sono spazi unici per condividere e sentire, ambienti dove sensazioni e sentimenti fluiscono nella vita quotidiana di migliaia di persone e e a volte nelle grandi produzioni di fiction.