La Grande Sala del Buddha, (tempio Tōdai-ji) l’edificio in legno più grande del mondo

Il Daibutsu-den o la Grande Sala del Buddha è considerato il più grande edificio in legno del mondo.

Il record rimane nonostante il fatto che sia stato oggetto di diverse riforme che lo hanno reso più piccolo di un terzo rispetto al momento della sua costruzione.

La Grande Sala del Buddha (Daibutsuden)
La Grande Sala del Buddha (Daibutsuden)

Il parco di Tōdai-ji (o Tōdaiji)

L’edificio si trova all'interno del parco di Tōdai-ji, un tempio buddista nella città di Nara in Giappone, costruito a partire dall’anno 746 d.C.

Il luogo era stato inizialmente costruito come luogo di riposo per il figlio dall'imperatore Shomu intorno al 728. Alcuni anni dopo, fu l'imperatore stesso ad ordinare la costruzione della Grande Sala del Buddha (Daibutsuden).

L’imperatore Shōmu credeva che il Buddha potesse porre fine a una serie di catastrofi ed epidemie che stavano devastando la regione durante l'era del Tenpyō (729-749 d.C.). Il culto buddista si trovò di fronte però a quello shintoismo tradizionale.

Secondo alcune leggende, il monaco Gyoki andò al Grande Santuario di Ise (il più importante santuario shintoista in Giappone), per comprendere come si dovesse considerare il buddismo.

Il monaco trascorse sette giorni a recitare sutra fino a quando l'oracolo dichiarò che Buddha era compatibile con il culto della dea solare Amaterasu.

La strada per il buddismo in Giappone era aperta.

Statua in bronzo del Buddha Vairocana
Statua in bronzo del Buddha Vairocana

La Grande Sala del Buddha (Daibutsuden) e la statua in bronzo del Buddha Vairocana

Il Daibutsu-den (o Daibutsuden, la sala principale) sorse quindi tra il 747 e il 752 d.C., anno in cui fu inaugurata (ancora incompiuta) con la colossale statua in bronzo del Buddha Vairocana ospitata al suo interno di circa 16 metri di altezza e 437 tonnellate di peso.

Alla cerimonia parteciparono oltre diecimila monaci giapponesi, indiani e cinesi.

La leggenda vuole che oltre 370.000 fabbri e 500.000 carpentieri avessero lavorato nella costruzione dell'edificio.

Le dimensioni attuali di 57 metri di larghezza per 50 metri di altezza e profondità sono dovute ai numerosi incendi avvenuti nel corso della storia che hanno condotto a due grandi ricostruzioni. L'attuale struttura risale al 1709.

Il pilastro dell'illuminazione del Grande Buddha

Uno dei grandi pilastri sul retro del tempio ha un buco nella base. Secondo quanto viene raccontato la sua dimensione è la stessa di quella del buco nel naso del Grande Buddha. La leggenda vuole che tutti coloro che riescono a passare attraverso il buco saranno dotati della benedizione e dell'illuminazione del tempio. Lo spazio però è molto piccolo e permette il passaggio agevole solo dei bambini e, in alcuni rari casi, di adulti.

Il pilastro dell'illuminazione del Grande Buddha
Il pilastro dell'illuminazione del Grande Buddha

Il tempio Tōdai-ji è ancora attivo e la sua comunità di monaci continua a celebrare riti e cerimonie quotidiane la più importante delle quali è quella dell'acqua e del fuoco chiamata Shuni-e.

Il tempio e tutti i suoi edifici sono Patrimonio Mondiale dell'UNESCO, nonché uno dei principali siti turistici del Giappone.

I cervi Sika al Il tempio Tōdai-ji a Nara
I cervi Sika al Il tempio Tōdai-ji a Nara

I cervi Sika vagano liberamente, considerati dallo shintoismo come messaggeri degli dei ed è possibile dargli da mangiare con il cibo che i monaci vendono nel recinto.

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Foto Tōdai-ji Wikipedia e Flickr: Olivier Bruchez.

3 Foto del tempio Tōdai-ji a Nara: Grande Sala del Buddha (Daibutsuden) e la statua in bronzo del Buddha Vairocana

Tōdai-ji a Nara: Grande Sala del Buddha (Daibutsuden)
Tōdai-ji a Nara: Grande Sala del Buddha (Daibutsuden)
Statua Buddha Vairocana, Tōdai-ji a Nara
Statua Buddha Vairocana, Tōdai-ji a Nara
Tempio Tōdai-ji, Nara
Tempio Tōdai-ji, Nara