Perché il caffè e la caffeina sono importanti per noi

Il caffè è una bevanda diffusissima nella nostra società e questo perché assieme con la facilità con cui la possiamo reperire c’è il piacere che ci trasmette condensato spesso in poche gocce.

Ma vediamo perché il caffè e la caffeina sono diventati così importanti per noi.

Il contenuto più rilevante è una droga e il principio attivo che la caratterizza: la caffeina, un alcaloide, utilizzato anche per prodotti erboristici, dietetici, cosmetici e persino farmaceutici.

Il caffè, come bevanda e come droga la si ricava da una pianta:

la coffea arabica.

Arabica è anche il nome della miscela e della specie di caffè più utilizzata e conosciuta nella produzione di caffè.

Fra le specie di piante di caffè’ esistenti solo 25 sono utilizzate per il commercio dei loro frutti. Le quattro principali sono: Arabica, Robusta, Liberica ed Excelsa.

Ci sono comunque molte specie e varietà della coffea arabica, differenti nel gusto, ma anche dal diverso contenuto di caffeina.

Quelle che seguono sono le principali specie di caffè e le loro caratteristiche fra cui anche l'apporto di caffeina:

  • Coffea Arabica
    Arabica: la più rinomata è la varietà “Moka”, coltivata sopratutto in Arabia, i cui grani piuttosto piccoli, hanno un intenso profumo aromatico. Il contenuto di caffeina è del 0,8-1,4%.
  • Coffea Robusta
    La Robusta affine alla Arabica, molto utilizzata nella produzione di caffè solubile. I suoi grani sono più piccoli ma contengono più caffeina rispetto alla specie precedente, circa il 1,7-4%.
  • Coffea Liberica
    Liberica, proveniente dalla Liberia e dalla Costa d’Avorio.
  • Coffea Excelsa
    Excelsa, questa specie resiste bene alle malattie e alla siccità.
  • Esiste anche la Coffea humboltiana del Madagascarha che è tra quelle con il minor contenuto di caffeina.
Importanza del caffè

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La coffea arabica attualmente è coltivata molto in Sud America ed in modo particolare in Brasile, principale produttore di caffè al mondo.
Abbiamo parlato dell’importanza che la caffeina ricopre in campi come quelli erboristici, dietetici, cosmetici e persino farmaceutici.

La caffeina è usata in molti prodotti anticellulite o dimagranti ad uso topico per le proprietà termogene. È uno stimolante della mobilitazione dei grassi dal tessuto adiposo e l’ossidazione. In pratica si dice che la caffeina stimola la combustione del grasso sottocutaneo.

Siccome favorisce la diuresi e la ritenzione idrica la caffeina è usata anche nei prodotti drenanti.

Oltre ai molti modi in cui è apprezzato il caffè in ambito salutistico trova anche un importante impiego in campo farmaceutico nella composizione di farmaci antiemicranici.

La caffeina è entrata a far parte dei rimedi popolari contro il mal di testa grazie ad un effetto lievemente analgesico che attribuisce alla bevanda del caffè.

Il caffè ha un effetto, anche se blando, soprattutto sulle cefalee di tipo tensivo, alleviando il fastidio grazie al suo potere vasocostrittore (cioè restringe i vasi sanguigni).

Dobbiamo, però, stare attenti perché il consumo abituale di caffè può portare anche alla dipendenza e al mal di testa cronico provocato dall’astinenza. Il consiglio è quindi di berlo con la giusta moderazione.

Non va dimenticato che la caffeina appartiene alla classe degli alcaloidi ed ha proprietà eccitanti sul sistema nervoso centrale. Non solo stimola la veglia ma ha proprietà utili a migliorare la reattività muscolare tanto da meritarsi il soprannome di "il doping dei poveri".

Oggi l’importanza del caffè e della caffeina è testimoniata anche dal fatto che

esistono più di 20 milioni di coltivatori di caffè nel mondo che vanno dalle grandi aziende ai piccoli coltivatori che raccolgono pochi sacchi di caffè all’anno;

i Paesi che forniscono il caffè sono molti dal Brasile al Vietnam passando per il Guatemala, l’Honduras, la Colombia, l’ Etiopia e il Perù per la coffea arabica, e l’India per la robusta.

Attorno al caffè ruota un’immensa economia e le sue virtù toccano molti aspetti della nostra vita.

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