Manoj Bhargava e la bici che produce elettricità per tutti

Manoj Bhargava ha finanziato la creazione e lo sviluppo di "Free Electric" di una bicicletta statica che promette di fornire elettricità in una casa per 24 ore con soli 60 minuti di pedalata.

Si potrebbe riassumere così se non fosse che dietro a questo di aspetti interessanti ce ne sono davvero tanti.

Chi è Manoj Bhargava

Manoj Bhargava è un miliardario americano, di origine indù, a cui è chiaro che non sia più sufficiente aiutare le persone a diventare consapevoli.

Adesso è il momento di fare qualcosa di concreto per portare cambiamenti. "È tempo di attuare soluzioni concrete ai problemi globali più importanti", ha sottolineato.

Per questo motivo, destina quasi tutta la sua fortuna a creare soluzioni di cui possa beneficiare la parte dell'umanità che vive in stato di necessità.

Manoj Bhargava considera l’assenza di acqua potabile, di elettricità (di energia disponibile) e la salute come i problemi più chiari da risolvere.

Il miliardario e filantropo americano non esita ad affermare che "chi è ricco ha il dovere di aiutare chi ha meno" non debbano essere solo belle parole .

L’azione deve seguire agli intenti e alla divulgazione:

"Crediamo che parlare di cambiamenti cambi poco e che la creazione di coscienza non fermi l'inquinamento, la scarsità di cibo o guarisca i malati.

Tutte queste cose vengono risolte facendo, ecco perché ci concentriamo sulla creazione e implementazione di soluzioni che soddisfino i bisogni primari dell'umanità, per creare un impatto positivo sulla vita di milioni di persone ".

È così che pensa Manoj Bhargava, che è diventato miliardario con la vendita di una bevanda energetica con la quale fattura miliardi di dollari all'anno.

C'è chi lo chiama "il monaco milionario" dal momento che il suo talento per la matematica gli fece ottenere una borsa di studio presso la prestigiosa Princeton University.

Tuttavia, dopo un anno lasciò la scuola e tornò in India, dove trascorse 12 anni in monasteri, dedicandosi alla meditazione: qualcosa che non abbandonò nonostante il successo commerciale.

Ascesa economica del miliardario che produce la Free Electric, la bicicletta statica che può fornire elettricità a tutta la casa

Dopo quell'esperienza spirituale, assistì a una fiera di prodotti naturali in California (USA) dove, dopo una giornata faticosa, gli venne offerto un succo rivitalizzante in uno degli stand.

Manoj Bhargava rimase così stupito dalla bevande energetica che si sentì ispirato a creare la propria bevanda.

E lo fece con tanto di formula segreta a base di vitamina B, aminoacidi e sostanze nutritive, senza zucchero e solo 4 calorie.

La commercializzò, sotto il nome di 5-Hour Energy, e la sua invenzione, creata nel 2004, lo trasformò in un uomo ricco, conquistando rapidamente l'80% del mercato delle bevande energetiche.

I soldi non gli fecero girare la testa, come si usa dire, e non perse la sua attenzione verso i bisognosi.

Sorridendo dichiara nel video: “Quando mi resi conto dissi: guadagniamo molti soldi, cosa ci facciamo con questi?”.

Miliardario a 61 anni, non solo aderì all'organizzazione filantropica di Bill Gates (che incoraggia i magnati a donare ampie porzioni delle loro fortune), ma dedica il 99% dei suoi profitti a progetti di beneficenza.

Manoj Bhargava, però, non finanzia soluzioni a fondo perduto, vuole usare i suoi soldi per generare invenzioni che possano dare un duraturo beneficio all'umanità.

A tal fine, ha allestito un gigantesco laboratorio composto di dieci edifici disposti su più di dieci ettari vicino a quello dedicato alla 5-Hour Energy.

Con ingenti finanziamenti per le attrezzature aiuta gli ingegneri a creare prodotti che possano influire positivamente sulla vita quotidiana di milioni di persone.

Manoj Bhargava e la "Free Electric", la bicicletta statica per produrre elettricità in casa

"Questo è il modo più economico e pratico per ottenere elettricità in tutto il mondo", afferma il miliardario parlando della sua bicicletta.

Per portare avanti i progetti filantropici il miliardario ha fondato “Billions In Change”.

La creazione della bici elettrica è quindi solo uno dei progetti, di certo il più conosciuto anche se abbastanza frainteso.

Non dobbiamo immaginarci che con un’ora di pedalata possiamo alimentare una casa moderna con tanto di lavatrici, lavastoviglie, frigorifero, condizionatori…

Per usare le parole dello stesso Manoj Bhargava: “La prima macchina a energia umana in grado di produrre elettricità per alimentare 24 lampadine, un ventilatore, un telefono e un tablet allo stesso tempo”.

Ripensando all’aspetto filantropico la bicicletta, Free Electric, porta quel minimo di corrente elettrica per chi abita in zone rurali di paesi con poche infrastrutture.

Manoj Bhargava ha inviato 25 biciclette in india come progetto pilota dove, in seguito, verranno commercializzati a un costo fra i 200 e i 250 euro.

Come detto l’utilizzo della bici per produrre elettricità in un villaggio dell’India può portare alla disponibilità di luce e per qualche piccolo elettrodomestico.

Per quelli più grandi, o il cui uso è più continuativo come un frigorifero, probabilmente necessiteranno altre soluzioni:

in zone calde la conservazione degli alimenti, ad esempio, può avvenire con frigoriferi anche non alimentati a corrente elettrica come lo zeer pot.

È una soluzione interessante anche per le nostre realtà che combina un po’ di esercizio a un ecologico risparmio energetico.

In ogni modo l'idea di sfruttare l’energia del corpo umano per produrre elettricità sta prendendo sempre più piede e non sono poche le proposte che portano all'utilizzo di quella prodotta nelle palestre durante gli allenamenti.