Arthur Capel Boy l'uomo che credette in Coco Chanel

Si chiamava Arthur Capel però lo chiamavano Boy, colui che fu l’unico vero grande amore di mademoiselle Coco Chanel.

Arthur Capel nacque a Brighton nel 1881. Ex giocatore di polo, donnaiolo e facoltoso industriale la cui attività verteva nell’esportazione del carbone.

Boy, incontrò per la prima volta Coco Chanel, all’anagrafe Gabrielle Bonheur, in casa di Etienne de Balsan che l’aveva aiutata economicamente ad aprire il primo negozio.

Acuto imprenditore Capel intuì, a differenza di Balsan, che il business della moda stava crescendo e credette nelle capacità creative di Coco per questo finanziò l’apertura della sua prima vera boutique di cappelli in Rue Cambon 21, a Parigi nel 1910.

Arthur Edward “Boy” Capel con Coco ChanelNasceva Maison Chanel, le lettere CC nere apparvero la prima volta, quelle che poi diventeranno il logo della casa.

Non si sa per certo se le due CC incrociate stanno per le iniziali di Coco Chanel o una stia per C di Boy Chapel.

Senza dubbio il loro fu un grande amore, insieme condivissero la curiosità e lo studio della numerologia.

Coco darà il nome a molte delle sue creazioni dai profumi alle borsette.

Il 5 sarà il numero preferito anche perchè il primo profumo Chanel N.5 nel 1921, ll profumo di Marlyn Monroe e di tantissime altre donne, ebbe subito un grande successo. Boy Capel era inoltre un uomo colto e riuscì ad appassionare alla lettura anche Coco.

Il successo di Chanel fu dovuto alla sua emancipazione culturale e creativa. Liberò dai corsetti le donne, definì la Belle Époque come un’epoca atroce di costrizioni per questo creò vestiti morbidi, jersei e tailleurs.
E in tutto questo Boy Capel l’appoggiava.

Dai numerosi viaggi fatti insieme Arthur spinse Coco ad aprire dei nuovi “punti” li definiremmo oggi a Deville nel 1913 e poi a Biattriz, le scelte logistiche dell’imprenditore si rivelarono ancora una volta azzeccate.

Capel fu per Coco un grande amico ed amante. Ma mai si sposarono a causa dell’estrazione sociale.

Gabrielle Bonheur era pur sempre un’orfana, mentre Boy era di alta estrazione sociale.

Allo scoppio del Conflitto Mondiale Boy, partì per la guerra e al suo ritorno si fidanzò con la giovane aristocratica Diana Lister Wyndham.

Nonostante il matrimonio Arthur e mademoiselle continuarono comunque a frequentarsi. La relazione si interruppe forzatamente il 22 dicembre del 1919.

Mentre si dirigeva verso Cannes, a causa della strada ghiacciata Arthur, ebbe un incidente automobilistico durante il quale perse la vita.

Alla morte di Capel, seguita quasi subito al suicidio di sua sorella per l’infelice matrimonio, motivo per cui Coco decise che nella sua linea non ci sarebbero più stati abiti da sposa, Coco si buttò a capofitto nel lavoro e nella lettura dei grandi classici e di Flaubert.

Ad Arthur Capel, Karl Lagerfeld ha dedicato nel 2013 una borsa che porta il suo nome: la Chanel Boy, diversa nello stile dalle 2.55 e 11.12 per questo omaggio di sicuro Coco sarebbe stata d’accordo.