Strano il mio destino di Giorgia e Maurizio Fabrizio

Gli autori di Strano il mio destino sono Giorgia e Maurizio Fabrizio e questa unione di talenti (più unica che rara) già da sola potrebbe bastare per far considerare il brano come qualcosa di speciale.

Giorgia non è un’interprete che ama il playback, anzi si può dire che lo eviti sistematicamente, e questo, in quel ormai lontano Sanremo 1996 si sentì certamente.

Testo di Strano il mio destino di Giorgia

Testo di Strano il mio destino di Giorgia
Testo di Strano il mio destino di Giorgia

Strano il mio destino che mi porta qui
A un passo dal tuo cuore senza arrivare mai
Chiusa nel silenzio sono andata via
Via dagli occhi, dalle mani, da te
Che donna sarò
Se non sei con me e se ti amerò
Ancora e di più strano il mio destino…

...E se ti amerò ancora e di piú
Io non ti perderò
Oltre il tempo e le distanze andrò
Più vicino a te volando al cuore
Gli parlerò di me e resterò
Per non lasciarti più, per non lasciarti più

Tutte le sue attuazioni furono tecnicamente perfette, ma quello che colpì fu l’intensità con cui interpretò il brano la cantautrice romana.

La classifica finale la vide giungere terza in una edizione che vide la vittoria di Ron e Tosca con Vorrei incontrarti fra cent'anni ed il secondo posto a premiare l'ironia (e la bravura) di Elio e le Storie Tese con La terra dei cachi.

Decisamente un buon Sanremo, musicalmente parlando.

È anche vero che fare l'elenco delle collaborazioni e dei brani scritti da Maurizio Fabrizio non sarebbe una cosa né breve né semplice.

Parliamo di artisti come Mia Martini, Patty Pravo, Ornella Vanoni, Toquinho, Mina, Plácido Domingo, Antonello Venditti, Renato Zero...

E parliamo di brani come:

  • Almeno tu nell'universo che riportò al successo (e fuori dall'ostracismo cui era stata sottoposta) Mia Martini;
  • Storie di tutti i giorni che fece vincere Sanremo a Riccardo Fogli;
  • Vai Valentina e Musica musica per Ornella Vanoni;
  • Acquarello per Toquinho.

Ma, come detto, l'elenco sarebbe decisamente lungo.

Alla fine, quindi, non è tanto strano se nel destino di questo brano c'era di essere così apprezzato al festival.