Sono un ragazzo fortunato di Jovanotti, testo e video
Sono un ragazzo fortunato… dice Jovanotti e poi ...
...Perché m'hanno regalato un sogno
Sono fortunato
Perché non c'è niente che ho bisogno
E quando viene sera
E tornerò da te
È andata com'è andata
La fortuna è di incontrarti ancora
Il Ragazzo fortunato Lorenzo Cherubini
Quando ai concerti il Ragazzo fortunato intona queste parole sai che sei agli ultimi brani, d'altronde Lorenzo Cherubini, in arte Jovanotti lo ha sempre saputo e considerato come un motivo per dare il meglio di sé sempre.
Sì perché avere la fortuna di fare quello che si vuole comporta, soprattutto se si è un personaggio pubblico, anche una certa responsabilità verso il proprio modo di viverlo.
Per il cantante, cantautore, rapper e disc jockey italiano questo significa cercare sempre di emozionarsi nel fare la musica cosa che poi sorprende e piace ai suoi migliaia di fan.
Jovanotti ha pubblicato Ragazzo fortunato nell'album Lorenzo 1992 ottenendo quell'anno un discreto successo, ma soprattutto realizzando una canzone che sempre lo seguirà nella sua carriera artistica.
Come detto però Lorenzo Cherubini è un artista che sempre è più interessato a produrre nuove sensazioni che a godere e farsi vanto di una fama che ormai lo accompagna da trent'anni.
A Il Fatto Quotidiano in un’intervista ha dichiarato:
“Non sono mica disinteressato a confrontarmi con quello che chiamiamo ‘successo’, ma di fatto è un participio passato. È una cosa che è già successa, a me interessa quello che sta per succedere”.
Alla fine quello che più piace di Sono un ragazzo fortunato di Jovanotti è la scanzonata allegria con cui parla della vita quotidiana…..
...Problemi zero
Problemi a non finire
Un giorno sembra l'ultimo
Un altro è da imbastire
Ma se devo dirla tutta
Qui non è paradiso
All'inferno delle verità
Io mento col sorriso...
Dell’amore…
...Siddhartha me l'ha detto
Che conta solo l'amore
E tutto quello che ti serve
È stare dentro al cuore…
...e della musica…
..Se io potessi
Starei sempre in vacanza
Se io fossi capace scriverei
"Il cielo in una stanza"...
Una scanzonata allegria che non dev'essere scambiata per superficialità.
Testo di Sono un ragazzo fortunato di Jovanotti
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