Le Tradizioni di Capodanno da tutto il mondo e le loro antiche origini
Tradizioni di Capodanno da tutto il mondo:
Fa parte, ormai, delle tradizioni di molti Paesi del mondo celebrare dalla sera che precede il primo dell’anno con fuochi d'artificio e molti riti.
Sono molti, però, i modi di accogliere il nuovo anno che, a volte, non si svolge nemmeno il 1° di gennaio.
I simboli antichi del Capodanno
Alcune delle nostre Tradizioni di Capodanno sono solo commerciali, ma altre provengono da molto lontano e, sotto certi aspetti, accomunano molti popoli nei riti e nei simboli alcuni dei quali hanno attraversato i millenni.
Festeggiare il nuovo anno è un rito molto antico ed ha a che vedere con il rinnovamento, il rigenerare nuove forze e nuove speranze.
Non è un caso che l’immagine più rappresentativa di questa rigenerazione sia un serpente circolare che si mangia la coda.
Questo simbolo prende il nome di uroboro (anche uroburo, uroboros o ouroboros) ed era presente già fra gli antichi Egizi come fra i Romani.
Per i Romani questo anello, annus, era il circolo del tempo che nel calendario giuliano iniziava con il mese dedicato a Ianus (Giano) che avrebbe dato il nome a Gennaio.
Tradizioni di Capodanno da tutto il mondo: Dal calendario Giuliano all’anno Gregoriano
Il calendario giuliano, elaborato dall'astronomo egizio Sosigene di Alessandria (secondo Plinio il vecchio), prende il nome da Giulio Cesare che lo promulgò nel 46 a.C.
Sarebbe rimasto in uso in tutto l’impero per quindici secoli, con alcuni cambiamenti, e ancora oggi detta i tempi religiosi ad alcune chiese ortodosse.
A questo calendario dobbiamo l’invenzione tanto temuta dell’anno bisestile, era il tentativo di recuperare il quarto di giorno che si perdeva ogni anno solare.
Nel 1582 fu introdotto il calendario gregoriano che riduceva l’errore a soli 26 secondi.
La riforma di Gregorio XIII con la bolla Inter gravissimas del 24 febbraio 1582 assecondava il progetto di Luigi Giglio (Lilio) ed era approvata da matematici di tutta l'Europa, ma per molti secoli non fu accettata da molti Paesi.
Le Tradizioni di Capodanno da tutto il mondo: Il Capodanno cinese e la bestia assetata di sangue
Una delle più antiche tradizioni celebrate nel mondo è il capodanno cinese.
Le sue origini si ritiene risalgano alla dinastia Shang (o dinastia Yin ca. 1600 a.C. - ca. 1046 a.C.) che regnava sulla Cina nordorientale.
Questa celebrazione era nata come un modo per celebrare l'inizio del periodo primaverile della semina, ma con il passare del tempo è stato associato a vari miti e leggende.
Secondo una di queste storie, c'era una creatura assetata di sangue chiamata Nian che divorava gli abitanti dei villaggi ogni anno nella notte di Capodanno.
Per spaventare la bestia affamata, gli abitanti dei villaggi decoravano le case con ornamenti rossi, bruciavano il bambù e facevano molto rumore.
Lo stratagemma funzionò, la bestia non divorava nessuno, ed i colori vivaci, le luci e il rumore diventarono una tradizione di capodanno, mentre Nian è oggi la parola cinese per "anno".
Al giorno d'oggi per queste festività ci sono riunioni di famiglia e molti altri riti con amuleti (e regali spesso rossi) che portano fortuna.
Per le strade ci sono le danze del drago e del leone, tamburi, fuochi d'artificio, petardi e molti altri riti, alcuni nuovi vi si sono aggiunti.
Il capodanno cinese si basa sul calendario lunare, che risale al secondo millennio a. C. e questa celebrazione di solito cade alla fine di gennaio o all'inizio di febbraio.
Inoltre, ogni anno è associato a uno dei dodici animali dello zodiaco cinese: il topo, il bue, la tigre, il coniglio, il drago, il serpente, il cavallo, la capra, la scimmia, il gallo, il cane o il maiale.
Tradizioni di Capodanno da tutto il mondo: Lo Hogmanay della Scozia
I residenti in Scozia celebrano l'arrivo del nuovo anno con una festa chiamata Hogmanay.
L'origine di Hogmanay risale ai riti pagani che segnavano l'epoca del solstizio d'inverno,
Fecero la loro parte nel creare questa tradizione di capodanno anche le celebrazioni romane della festa dei Saturnali, le celebrazioni vichinghe di "Yule" e il Samhain, una festa di origine gaelica, che si teneva in realtà tra il 31 ottobre e il 1º novembre.
Queste celebrazioni e altre cerimonie si sono evolute nel corso dei secoli per diventare il Capodanno con la festa di Hogmanay che si festeggia in Scozia oggi.
Tradizioni di Capodanno da tutto il mondo: Nowruz e il nuovo anno persiano
Tornando a viaggiare per il mondo troviamo il vecchio capodanno persiano che prende il nome di Nowruz (o Norus, Novruz, Norouz).
Molte di queste tradizioni sono oggi celebrate in:
Iran, Azerbaigian, Afghanistan, Turkmenistan, Tagikistan, Uzbekistan, Kirghizistan e Kazakistan.
Però è conosciuto anche in Europa dove si festeggia in Albania, Bosnia, Georgia e Turchia.
Consisteva in una festa primaverile di tredici giorni che risale all'antichità e si crede che provenga dalla religione zoroastriana.
Nei registri ufficiali non si fa riferimento a questa festa fino al secondo secolo, ma gli storici ritengono che la sua celebrazione risalga almeno al sesto secolo a. C..
Il vecchio Nowruz ruotava attorno alla rinascita che accompagnava il ritorno della primavera e queste tradizioni includevano
feste, scambi di doni con familiari e vicini, accendere fuochi, dipingere uova e spruzzare acqua come simbolo della creazione.
Nowruz si è evoluto considerevolmente nel tempo, ma la maggior parte delle sue tradizioni ancestrali - in particolare i falò e le uova dipinte – fanno ancora parte dei festeggiamenti a cui ogni anno circa 300 milioni di persone aderiscono.
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