Le canzoni di Jovanotti, testo e video

Il 26 gennaio 2018 usciva il singolo Le canzoni di Jovanotti estratto dall'album Oh, vita!

Nel video di Le canzoni di Jovanotti appare da subito la scritta "Fantastico 2018" dietro le spalle del cantautore.

Attorno a Jovanotti vestiti di lustrini e paillette si esibiscono i trenta ballerini (10 principali e 20 del gruppo Move on) della brava coreografa Alessandra Valenti.

Così dall'album Oh, vita!, la cui omonima traccia d'apertura già contiene riferimenti a tutto il mondo del cantautore dalla campionatura dei brani Futura di Lucio Dalla e Black Water dei The Doobie Brothers, esce anche Le canzoni che non è priva di riferimenti ai "suoi" anni 80 e 90.

Il balletto, infatti, ricorda le trasmissioni fine anni 80 e anni 90 con un mix di passi di danze Maori e coreografie da Bollywood ed è diretto alla regia da Niccolò Celaia e Antonio Usbergo.

Come la scritta "Fantastico 2018" sia stata inclusa nel video non sembra chiaro nemmeno a Jovanotti che ha dichiarato “Non so la ragione per cui ci è venuto di fare il video così”, racconta Lorenzo: “Ma sono convinto che nelle faccende artistiche quando una cosa può essere spiegata da chi l’ha fatta, c’è qualcosa che non va”.

Il testo di Le canzoni di Jovanotti
Il testo Le canzoni di Jovanotti (parte iniziale)

Il testo Le canzoni di Jovanotti

le parole del testo di Le canzoni ci dice che "Non devono essere belle / Devono essere stelle / Illuminare la notte / Far ballare la gente / Ognuno come gli pare... perché a Jovanotti "Il discorso che si fa oggi sulla bellezza come soluzione a tutto il casino che c’è non mi convince".

Orecchiabile e piacevole da ascoltare, come molte canzoni del cantautore, Le Canzoni mantiene il “marchio di fabbrica” della casa ed è già un successo musicale.

Le parole sono di primo impatto rivolte a problematiche giovanili, ma proseguono e toccano sensazioni anche di chi si trova a confrontarsi con situazioni ormai più consolidate dal tempo.

...che poi forse sono quelle giuste
e nuotiamo controcorrente
e prendiamo decisioni assurde
ma più ci rifletti e più fai errori
è l’istinto il braccio che ti tira fuori
dalle sabbie mobili
che trascinano giù
hai ragione tu…

Guardando, ascoltando e leggendo il testo e video del pezzo Le canzoni di Jovanotti viene comunque da pensare se resterà nella memoria dei fan del cantautore come molte altre sue canzoni: Muoviti muoviti, Una tribù che balla, Non m'annoio, Ragazzo fortunato, Io no, Chissà se stai dormendo, Gente della notte, Ciao mamma, Serenata rap, Penso positivo, Piove, Io ti cercherò, L'ombelico del mondo...

Il testo completo di Le canzoni di Jovanotti

Sorridendo ti verrà da piangere
A pensare a quante volte nei momenti d’oro
Stavi pensando ad altro
in un altro luogo con un altro tempo
proprio ora che ti sto guardando

dentro a questo angolo di questo mondo
dove le canzoni sono spiriti
come da ragazzi siamo stupidi
e ci piacciono le cose sbagliate
che poi forse sono quelle giuste
e nuotiamo controcorrente
e prendiamo decisioni assurde
ma più ci rifletti e più fai errori
è l’istinto il braccio che ti tira fuori
dalle sabbie mobili
che trascinano giù
hai ragione tu

Le canzoni
Non devono essere belle
Devono essere stelle
Illuminare la notte
Far ballare la gente
Ognuno come gli pare, ognuno dove gli pare, ognuno come si sente
Ognuno come gli pare, ognuno dove gli pare, ognuno come si sente
Come fosse per sempre, come fosse per sempre

La mia voce mi esce fuori da dentro
Da una zona che è fuori controllo
Gonfia i polmoni, passa dal collo
E poi esce e non torna più indietro
Pensavamo bastasse a rompere un vetro
Che ci divide dal resto del mondo
Per essere liberi in fondo
È una superficie
Sulla superficie si può leggere il senso profondo
Nella leggerezza di una canzone
Nel flash che becca l’espressione
Siam tutti diversi, tutti dispersi
Sempre sull’orlo di una rivoluzione
Guardare il mondo come un’autopsia
Che uccide la fantasia
e piangendo ci verrà da ridere
Come marinai di una canzone celebre
Il mio modo ostinato di procedere
Verso un mondo di persone libere

Le canzoni
Non devono essere belle
Devono essere stelle
Illuminare la notte
Far ballare la gente
Ognuno come gli pare, ognuno dove gli pare, ognuno come si sente
Ognuno come gli pare, ognuno dove gli pare, ognuno come si sente
Come fosse per sempre, come fosse per sempre, come fosse per sempre
Come fosse per sempre, come fosse per sempre, come fosse per sempre

L'anima è pesante
Da portare addosso da soli
Prendine un po' della mia
Dammene un po' della tua
E abbracciami forte
Ancora più forte
Come fosse per sempre, come fosse per sempre, come fosse per sempre
Come fosse per sempre, come fosse per sempre, come fosse per sempre

La canzoni non devono essere belle
Devono essere stelle
Illuminare la notte
Far ballare la gente
Ognuno come gli pare, ognuno dove gli pare, ognuno come si sente
Ognuno come gli pare, ognuno dove gli pare, ognuno come si sente

Come fosse per sempre, come fosse per sempre, come fosse per sempre
Come fosse per sempre, come fosse per sempre, come fosse per sempre

Per sempre!