Diario dalla pensione: A cosa servono le lacrime?

Io mi rammarico perché alle volte vorrei piangere, ma non ci riesco.

 

Questo è dovuto alle angherie ricevute, non so bene il perché. Oppure alle tante lacrime fatte in gioventù (forse).

Nessuno mi credeva quando avevo la febbre e i dolori, oppure quando avevo i figli piccoli che non stavano bene e dovevo portarli all’ospedale da sola.

Già, perché io ero sempre sola in quei momenti e se mi mettevo a piangere per la paura , cosa sarebbe successo ai miei figli? Così ingoiavo le lacrime ogni giorno che mi capitava che i bambini avessero la febbre.

Dovevo piangere quando stavo male e non avevo nessuno cui poterlo dire?

Nessuno mi aiutava.

Mio marito era sempre fuori per lavoro e quando tornava e gli raccontavo cosa era successo, lui per tutta risposta mi diceva: “ Non fare scene da baraccone, non sei mica morta!”.

Per i miei suoceri io non ero nessuno.

Quando dicevo loro che i bambini stavano male, le loro parole erano: “ Quando i figli non si vogliono non si fanno!” e “Quante scene che fai io non sono tua madre, né tuo padre!”.

E con questo mi pagavano.

Ricordo quando fui operata e vennero a trovarmi in ospedale, mi dissero: “ Allora era vero che stavi male?”.

E ricordo che io risposi alla loro domanda: “ Io sono qui a prendere il caffè!”.

Ora che sono vecchia non so più piangere, le lacrime non escono dal mio cuore. Ma io ho tanto dolore dentro senza un perché

Forse qui (dove abito ora) il perché lo so.

Mi trovo in una casa umida e fredda, fuori città, e non ho possibilità di uscire per mancanza di mezzi. C’è solo una corriera.

Camminare è una cosa impossibile perché i piedi mi fanno molto male e le spalle non ce le ho più.

Non si può piangere, si perde tempo!

Tanto sono anziana e il male c’è. E il male passerà come sempre, anche se io sto aspettando ormai da qualche tempo.

E allora dov’è la Carmela? Prima aveva l’obbligo di stare bene perché era piccola. Poi aveva il dovere di stare bene perché era mamma, con la così detta famiglia da curare. Ora sono vecchia e quindi è giusto che senta dei dolori e visto che i dolori sono di tutti, io non faccio novità!

Da piccola non servi: quindi tutto passa a quando sei grande.

Da grande servi ai piccoli: e questo è il dovere!

E da vecchi cosa vuoi, è l’età ti pare?

Le lacrime non servono alla Carmela! Capito!!!